Il cardinale Marc Ouellet, P.S.S., prefetto emerito del Dicastero per i Vescovi e presidente della Pontificia Commissione per l'America Latina, ha compiuto 80 anni ed esce così dal novero dei cardinali elettori in un futuro conclave. E’ nato infatti l'8 giugno 1944 a Lamotte, in Canada.
Dopo aver conseguito la licenza in teologia a Montreal, è stato ordinato sacerdote il 25 maggio 1968.
Entrato nella Società dei Sacerdoti di San Sulpizio, ha insegnato nel seminario maggiore di Bogotà.
A Roma ha conseguito la licenza in filosofia presso la Pontificia Università San Tommaso d'Aquino.
Ha poi lavorato presso i Seminari Maggiori di Manizales e Montreal.
Molti i temi evocati da Francesco: la denuncia della guerra, la situazione "ignobile" a Gaza, il terrorismo in Germania e Usa, l’antisemitismo, le persecuzioni religiose, il diritto all'aborto "inaccettabile", le insidie delle nuove tecnologie e la cancel culture.
All’udienza generale Francesco riflette “sulla piaga del lavoro minorile”, tuttora dilagante, e denuncia che in ogni parte della terra ci sono minori "sfruttati da un’economia che non rispetta la vita" e che così "brucia il più grande giacimento di speranza e di amore".
In un messaggio dal suo account X il Papa si dice vicino preghiera a chi “soffre a causa dei conflitti in atto”. Le celebrazioni nelle comunità cattoliche e ortodosse che seguono il calendario giuliano.