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Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (22 novembre 2025)
  • Multimedia - CHIESE IN DIRETTA

    (Domenica 8.30 - RSI Rete Uno)

    Anna Foa: “Il sionismo ha fallito”- Sinodo: a che punto siamo in Svizzera e in Ticino? - Chiese in diretta del 16.11.2025

    Anna Foa: “Il sionismo ha fallito”, di Gaëlle Courtens

    “Quello che sta succedendo oggi, con questa guerra interminabile e senza regole, non ha nulla a che fare con il sionismo. È qualche cosa che parla del fallimento dell’ideologia su cui è nato Israele”: lo dice Anna Foa, italiana, classe 1944, nota intellettuale ebrea, docente emerito di Storia moderna all’Università “La Sapienza” di Roma, autrice del volume “Il suicidio di Israele” (ed. Laterza), giunto alla quindicesima ristampa. Ma lei preferisce parlare di “sionismi”, la plurale. Da qui parte una riflessione a tutto campo: dal fallimento del progetto sionista alle ferite di Israele di oggi, dalla bellicizzazione dell’antisemitismo fino alle domande più profonde sull’identità ebraica.

    Sinodo: a che punto siamo in Svizzera e in Ticino?, di Chiara Gerosa

    Da ottobre 2021 la Chiesa cattolica è impegnata in un cammino che vuole trasformare il suo modo di vivere: il processo sinodale. Ma, a quasi quattro anni dall’avvio, a che punto siamo davvero in Svizzera e in Ticino? Tra entusiasmo e fatica, tra desiderio di partecipazione e rischio di immobilismo, la sinodalità si rivela non un evento, ma un cambiamento di mentalità, che richiede tempo, coraggio e ascolto reciproco. Perché solo quando tutti — laici, religiosi e presbiteri —  condivideranno davvero parola e responsabilità, il Sinodo potrà diventare realtà.

    Memorie in conflitto - Hauterive, l’abbazia rinnovata - Chiese in diretta del 9.11.2025

    Memorie in conflitto, di Gaëlle Courtens

    “Fare a gara a chi soffre di più è un gioco letale”: lo dice Björn Krondorfer, tedesco di nascita, statunitense di adozione, direttore del Martin Springer Institute (Arizona), fondato da un ebreo polacco sopravvissuto alla Shoah. Esperto di memoria, traumi, empatia e riconciliazione, studia i meccanismi di trasmissione delle “narrazioni nazionali dominanti”. In un’ottica transdisciplinare si occupa di scienze delle religioni e studi culturali comparati con particolare focus sulla Shoah. In questo quadro studia il funzionamento di vari gruppi israelo-palestinesi impegnati nel dialogo e nella riconciliazione. Dopo il 7 ottobre questi gruppi misti, eccezion fatta per alcune poche realtà, stanno incontrando molte difficoltà.

    Hauterive, un’eredità che si fa presente: l’abbazia rinnovata, di Chiara Gerosa

    L’abbazia cistercense di Hauterive, vicino a Friburgo, è un luogo di vita monastica e di accoglienza, dove storia e spiritualità si intrecciano. Tra il 2020 e il 2024 ha vissuto un grande restauro che ha riportato alla luce pitture e arredi antichi, rendendo la chiesa più luminosa e aperta alla partecipazione dei fedeli. Il progetto ha coinvolto monaci, restauratori, ricercatori e una rete di amici dell’abbazia, mostrando come fede e arte possano dialogare nel tempo. Oggi Hauterive è un punto di riferimento spirituale e culturale per la regione, dove il passato continua a parlare al presente. 

    Domenica dell’Eternità. Ricordare i defunti per sostenere chi resta - Chiese in diretta del 02.11.2025

    Domenica dell’Eternità, di Luisa Nitti

    Domenica dell’Eternità: per le chiese protestanti - luterane e riformate in particolare - è un momento in cui ricordare le persone che sono decedute nel corso dell’ultimo anno. Ma più che una “festa dei morti”, è una “festa dei vivi addolorati”, spiega il pastore riformato di Poschiavo, Paolo Tognina. La Domenica dell’Eternità, che si celebra nell’ultima domenica prima dell’Avvento e la cui storia risale a circa 200 anni fa, vuole essere soprattutto uno dei tasselli del necessario accompagnamento spirituale per le persone che hanno subito un lutto nella propria cerchia familiare o fra le proprie amicizie: una festa dedicata a chi resta, più che ai morti. Quest’anno la ricorrenza cade il 23 novembre, ultima domenica prima dell’inizio del tempo di Avvento.

    Ascoltare il lutto, ascoltare la vita, di Chiara Gerosa

    Nel giorno dedicato alla memoria dei defunti, il servizio ci porta al Centre Sainte-Ursule di Friburgo, dove da anni si accompagna chi vive un lutto con ascolto e delicatezza. Qui, il dolore non viene accelerato né nascosto, ma accolto e condiviso in percorsi di gruppo e individuali. Un invito a restituire tempo, parola e cura a ciò che spesso la società preferisce silenziare.

    La famiglia riformata mondiale tra speranza e impegno, di Gäelle Courtens

    Dal 14 al 23 ottobre si è svolta Chang Mai, in Tailandia, l’Assemblea generale della Comunione mondiale di chiese riformate con il motto: “Perseveranza nella testimonianza”. Ne parliamo con Martin Hirzel, responsabile per le relazioni esterne della Chiesa evangelica riformata in Svizzera, e con la valdese Sophie Langeneck, pastora a Milano, tutti e due delegati all’assise riformata mondiale.

    Santa Caterina in Egitto - Il futuro dei riformati svizzeri - Il Frauenrat - Chiese in diretta del 26.10.2025

    Santa Caterina, il silenzio minacciato del Sinai di Chiara Gerosa

    Nel cuore del deserto, il monastero di Santa Caterina in Egitto custodisce da 1500 anni il roveto ardente, simbolo di fede e incontro tra le religioni. Ora però rischia di perdere la sua anima: il governo egiziano vuole trasformare la zona in un polo turistico con resort e aeroporti. Luca Steinmann racconta dal Sinai un luogo dove il silenzio sacro si scontra con il rumore del business.

    Il futuro dei riformati svizzeri di Gaëlle Courtens

    Quale futuro per il protestantesimo elvetico? Se ne è parlato in un recente convegno che ha visto riunito a Zurigo il gota della teologia di tradizione riformata e responsabili di diverse chiese cantonali. Il commento di uno degli organizzatori, il teologo Christophe Chalamet, decano della Facoltà di teologia dell’Università di Ginevra.

    Il Frauenrat: quando la Chiesa ascolta le donne di Chiara Gerosa

    Nove donne, nove percorsi, un solo obiettivo: portare nella Chiesa cattolica svizzera la voce e la sensibilità femminile. Il Consiglio delle Donne, o Frauenrat, dialoga con la Conferenza dei Vescovi offrendo spunti, riflessioni e proposte che nascono dall’esperienza concreta della vita ecclesiale. Dalla Svizzera italiana, Corinne Zaugg racconta un cammino fatto di ascolto reciproco, collaborazione e desiderio di costruire una Chiesa dove la differenza diventa ricchezza.

    Dilexi Te - Fede e giustizia, incontro con Marie-Ursula Kind - Chiese in diretta del 19.10.2025

    Dilexi Te, di Gioele Anni

    Dopo cinque mesi di pontificato è arrivato il primo testo magisteriale di papa Leone XIV: “Dilexi Te”, Esortazione apostolica sull’amore verso i poveri. Un’opera già ideata dal predecessore Francesco, che aveva scritto la Lettera enciclica “Dilexit Nos”, ma fatta propria e sviluppata da papa Prevost. La scelta preferenziale di Dio per i poveri e l’invito urgente ad agire per risolvere le cause strutturali dell’indigenza sono due dei temi centrali nel testo. Commentiamo “Dilexi Te” insieme a Marco Grieco, vaticanista per diversi media tra cui il quotidiano “Domani”, e Cristina Parasiliti, teologa e docente presso l’Università cattolica del Sacro Cuore.

    Fede e giustizia, incontro con Marie-Ursula Kind, di Cristina Ferrari

    Da un anno e mezzo è pastora riformata a Sankt Moritz, in Engadina, ma alle spalle ha una carriera presso i Tribunali internazionali dell’Aia, dove per anni ha portato avanti inchieste giudiziarie sui più efferati crimini, esplorando la malvagità di cui è capace l’essere umano. Poi la svolta. Marie-Ursula Kind decide di riqualificarsi per esercitare il ministero pastorale. L’abbiamo incontrata. 

    Sarah Mullally, prima donna a capo della Comunione anglicana - Fratelli d’abito - Chiese in diretta del 12.10.2025

    Sarah Mullally, prima donna a capo della Comunione anglicana di Luisa Nitti

    Sarah Mullally è la prima donna nominata a capo della Chiesa d’Inghilterra e quindi anche della Comunione anglicana, con 85 milioni di fedeli in tutto il mondo. La 106. Arcivescova di Canterbury, 63 anni, dal 2018 ricopre il ruolo di vescova di Londra. Il suo insediamento ufficiale avverrà a gennaio del 2026 nella cattedrale di Canterbury. Con il teologo anglicano Gianluigi Gugliermetto commentiamo questa elezione, con uno sguardo aperto ai temi e alle sfide attuali della Comunione anglicana nel mondo.

    Fratelli d’abito di Chiara Gerosa

    Per la prima volta Lugano ospita il Giubileo delle confraternite svizzere, con anche delegazioni da Francia, Belgio e Italia. Tra abiti colorati, canti e stendardi, sfilano storie di fede e di comunità che attraversano i secoli. Un’eredità millenaria che oggi si rinnova nel segno dell’incontro e della fraternità. Perché dietro ogni mantello e ogni gesto, si racconta ancora una Chiesa viva, fatta di volti e di legami reali.

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