Robert Francis Prevost, Papa Leone XIV - Chiese in diretta del 11.5.2025
Il nuovo Papa è Robert Francis Prevost, statunitense con un lungo passato da missionario e vescovo in America Latina. Ha scelto il nome di Leone XIV. In diretta dagli studi di Comano e Roma, Gaelle Courtens e Gioele Anni dialogano con l’amministratore apostolico della diocesi di Lugano, mons. Alain De Raemy, e il pastore Luca Baratto, segretario esecutivo della Federazione delle chiese evangeliche in Italia.
L’esperienza pastorale in Perù (con la testimonianza di Cesar Piscoya, collaboratore e amico personale del vescovo Prevost nella diocesi di Chiclayo), la novità del primo Papa agostiniano, le sfide di guidare una Chiesa unita e sinodale: un approfondimento di alcuni dei lati ancora poco conosciuti nella missione del nuovo vescovo di Roma.
Papa Francesco, l’ecumenismo e il sud del mondo - Chiese in diretta del 27.4.2025
Papa Francesco, l’ecumenismo e il sud del mondo di Chiara Gerosa
Il papa delle prime volte raccontato in chiave ecumenica e con uno sguardo dal sud del mondo. A partire dall’omelia e dai gesti del funerale, la puntata sarà interamente dedicata al pontificato di papa Francesco. Dalla particolare attenzione per il sud del Mondo ai gesti di pace, dai momenti carichi di simbolismo sul fronte del dialogo ecumenico al dialogo interreligioso fino all’oggi: quale Chiesa lascia Francesco in eredità.
Uniti dall’Alleluia pasquale - Chiese in diretta del 20.4.2025
Uniti dall’Alleluia pasquale di Chiara Gerosa
In questo 2025 la Pasqua viene celebrata in un’unica data dalle grandi confessioni cristiane. Infatti, sia per le chiese ortodosse e orientali, che seguono il calendario giuliano, che per quelle cattoliche e di tradizione riformata, che si basano sul calendario gregoriano, il 20 aprile viene celebrata la Resurrezione di Cristo. Ma come è stata celebrata questa solennità fra Oriente e Occidente dal punto di vista musicale? Partiamo per un breve viaggio… lungo quasi 2000 anni.
Pellegrinaggio giubilare - Di che religione era Gesù? - Chiese in diretta del 13.4.2025
Pellegrinaggio giubilare, di Gioele Anni
In pellegrinaggio dal Ticino a Roma: sono partiti in 150 durante questa settimana dalla Svizzera italiana per celebrare il Giubileo della Chiesa cattolica. “Pellegrini di speranza” tra le basiliche papali, le catacombe dei primi cristiani e naturalmente il passaggio della Porta Santa di San Pietro. E anche se non hanno potuto incontrare Papa Francesco, i pellegrini hanno vissuto un’esperienza speciale. Le voci, le emozioni, lo slancio spirituale nelle testimonianze raccolte a Roma.
Di che religione era Gesù? di Paolo Tognina
Gesù era ebreo, i suoi discepoli e discepole erano ebrei, gli apostoli anche erano ebrei... dove si colloca allora la rottura? Dove e quando si separano le due strade (ebraismo e cristianesimo) che diventeranno gradualmente distinte se non contrapposte? Con il teologo e saggista cattolico Brunetto Salvarani andiamo alle radici della nascita dell’antigiudaismo, che per secoli ha stigmatizzato il popolo che “rifiuta di convertirsi” alla verità cristiana. Brunetto Salvarani ha recentemente pubblicato il volume Un percorso difficile anche per Dio, con l’editrice Effatà, sul futuro del dialogo cristiano-ebraico. Per l’autore è necessario ricordare sempre che il cristianesimo è un “ramo” spuntato da un popolo e da una religione, che continuano a esistere. Il dialogo cristiano-ebraico è oggi quanto mai necessario e attuale.
“Ebraismi” e lotta all’antisemitismo - Come è cambiata la quotidianità in Siria - Chiese in diretta del 6.4.2025
“Ebraismi” e lotta all’antisemitismo, di Gaëlle Courtens Mettere in evidenza la pluralità delle espressioni religiose e politiche ebraiche può essere utile nel tentativo di combattere l’antisemitismo? Vanno ascoltate di più le voci ebraiche dissidenti, seppur minoritarie, che criticano aspramente il governo Netanyahu e chiedono di fare la differenza tra antisemitismo e antisionismo? Di fronte alle ultime rilevazioni in materia di antisemitismo in Svizzera – aumentato vertiginosamente dopo il 7 ottobre 2023 – abbiamo girato la domanda a Ralph Friedländer, presidente della Federazione svizzera delle comunità israelite, che dice: “Sì, l’ebraismo è sempre stato plurale ed è bene ricordarlo”. Come è cambiata la quotidianità in Siria, di Chiara Gerosa La tensione per le minoranze cresce in Siria. Interi quartieri di Damasco che prima avevano una vita notturna, con bar e locali, oggi, dopo il tramonto, si svuotano. Ma com’è la quotidianità dei siriani? Le minoranze e i cristiani in particolare possono ancora sperare di vivere nel Paese? Ne abbiamo parlato con l’arcivescovo maronita di Aleppo Joseph Tobji e Zeina Chahine, consulente per l’organizzazione umanitaria Christian Solidarity international per il Medio-Oriente.
Papa Francesco ha ancora voce nello scacchiere mondiale? - Ecumenismo mondiale, tra simbologia e realismo - La psicologia della preghiera - Chiese in diretta del 30.3.2025
Papa Francesco ha ancora voce nello scacchiere mondiale?, di Chiara Gerosa La leadership di Papa Francesco è diminuita dal momento del suo ricovero? Oppure si tratta di una personalità che può ancora influire molto su quella che lui stesso ha definito “ una sorta di terza guerra mondiale a pezzetti”? E se si dimettesse? Una breve chiacchierata in apertura con Marco Ventura, docente di diritto ecclesiastico e canonico. Ecumenismo mondiale, tra simbologia e realismo, di Gaëlle Courtens Papa Francesco è convalescente, ma in che stato di salute è il movimento ecumenico mondiale? In 12 anni di pontificato Jorge Mario Bergoglio ha segnato alcuni momenti ecumenici carichi di significato. In che termini questi incontri e questi gesti sono andati oltre la mera simbologia? In che misura hanno avuto delle ricadute effettive, tangibili nei rapporti tra le confessioni cristiane? Ne parliamo con il teologo Fulvio Ferrario, già decano della Facoltà valdese di teologia a Roma, che non ha dubbi: “Il Papa ha una sua agenda ecumenica che porta avanti indipendentemente dal contesto generale”. La psicologia della preghiera, di Chiara Gerosa Mani giunte, silenzio, occhi chiusi possono essere tecniche per pregare bene. Segni che possono accomunare persone di ogni religione. Ma esistono una preghiera ben fatta e una con poco senso? Si tratta solo di tecnica o di un’esperienza di incontro con qualcosa o qualcuno che dia senso alla vita? Ne parliamo con un docente di Psicologia della Comunicazione e delle Relazioni Umane.