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Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (16 marzo 2025)
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  • Multimedia - CHIESE IN DIRETTA

    (Domenica 8.30 - RSI Rete Uno)

    Pietre d’inciampo in Ticino - Omelie con voci di donne - Chiese in diretta del 26.1.2025

    Pietre d’inciampo in Ticino di Gioele Anni Anche in Ticino sono state posate delle “pietre d’inciampo”, un segno di testimonianza per non dimenticare le vittime della Shoah: è accaduto per la prima volta nel giugno 2024 a Brissago. Alla vigilia del 27 gennaio, la Giornata della Memoria che quest’anno coincide anche con gli 80 anni dalla liberazione del campo di sterminio di Auschwitz, ascoltiamo la testimonianza di Pietro Majno-Hurst, che insieme al Gruppo per la Memoria ‘43-’45 di Brissago ha dato vita al progetto. Omelie con voci di donne di Chiara Gerosa Voci nuove e sensibilità diverse per creare dei ponti fra i fedeli praticanti e il grande pubblico. A mettere a tema l’argomento sono state dieci teologhe italiane e lo hanno fatto proponendo delle omelie. Seppur per ora nella Chiesa cattolica sussista la regola che solo vescovi, preti e diaconi (uomini) possano spiegare la Parola biblica durante la Messa. A dar voce a questa iniziativa è Alice Bianchi, la più giovane di queste dieci autrici, che racconta come nella Parola domenicale si possano scoprire delle perle di saggezza utili per affrontare le sfide della vita, al di là di tutte le barriere culturali, sociali e di genere.

    Il pastore DJ di Heidelberg - 1700 anni di Credo di Nicea - Chiese in diretta del 19.1.2025

    Il pastore DJ di Heidelberg di Gaëlle Courtens Dal 2015 la comunità evangelica della Heiliggeistkirche di Heidelberg, in pieno centro storico, organizza semestralmente dei “culti rock’n’pop”. Si tratta di celebrazioni liturgiche incentrate su artisti pop come i Beatles, Leonard Cohen, Madonna o ancora Michael Jackson. È con il culto dedicato alla popstar americana Taylor Swift che il suo ideatore e promotore, il pastore Vincenzo Petracca, alias “DJ Pfarrer”, ha visto un successo di pubblico travolgente. Ma in cosa consistono questi culti, come nascono e che effetto hanno? Siamo andati a trovare il pastore DJ a Heidelberg che dice: “L’idea è quella di ampliare lo spazio spirituale della nostra chiesa per raggiungere persone che altrimenti non raggiungeremmo. E questo è prezioso: l’occasione per me di raccontare loro qualcosa del messaggio cristiano e del suo significato”. 1700 anni di Credo di Nicea di Gaëlle Courtens con il contributo di Chiara Gerosa Ma Gesù Cristo è Dio o un semplice uomo? O entrambe le cose? Questa è solo una delle domande che i cristiani si ponevano all’inizio del IV secolo. E che, da un certo punto di vista resta d’attualità per molte persone. E quando celebrare la Pasqua? Per risolvere tali quesiti, e per evitare spaccature fra le diverse comunità, fu lo stesso imperatore romano Costantino a convocare il primo Concilio Ecumenico, a Nicea, nell’attuale Turchia. Il suo invito fu accolto da circa 300 vescovi. Da quel primo grande Concilio sarebbero scaturite decisioni che ancora oggi sono patrimonio comune di tutta la cristianità. Sancendo fra l’altro l’importanza del metodo “sinodale”, in un delicato mix fra ascolto della Parola, teologia e confronto personale e comunitario.

    Esodo: grammatica della libertà - Chiese in diretta del 12.1.2025

    Nella Bibbia la parola Esodo fa rima con “liberazione”, perché evoca l’uscita dall’Egitto, dove il popolo ebraico viveva in condizione di schiavitù. Di questa grande narrazione, contenuta nel secondo libro dell’Antico Testamento, parliamo con la pastora e teologa evangelica Lidia Maggi, che ha pubblicato con l’editrice Claudiana il testo Esodo - La grammatica della libertà. La pastora Maggi ci accompagna per mano raccontando la fuga, la liberazione operata da Dio, il celebre passaggio del Mar Rosso, ma evocando anche una dimensione molto meno epica e molto più intima di quella storia, fatta di piccoli gesti rivoluzionari operati da figure femminili. E non tralasciando di richiamare gli “esodi” attuali, le tragedie di chi fugge da paesi in guerra e spesso trova la morte in mare, cercando di raggiungere paesi sicuri. « Per loro - dice la pastora Maggi - il mare non si apre, le acque non si separano».

    La fraternità secondo Enzo Bianchi - Chiese in diretta del 5.1.2025

    Il nuovo anno è iniziato nel segno della strage di New Orleans, mentre dai fronti di guerra continuano ad arrivare notizie tragiche. Eppure, padre Enzo Bianchi non si arrende all’odio. Nella vita di tutti i giorni, e nello studio della Parola di Dio, Bianchi continua a cercare segni di fraternità e amicizia, con Dio e tra gli esseri umani. Fraternità è proprio il titolo del nuovo libro pubblicato per “Einaudi” dal monaco piemontese, saggista di grande fama, già fondatore della comunità ecumenica di Bose. L’anno di Chiese in diretta si apre con una lunga intervista a Enzo Bianchi, con l’augurio che il 2025 possa essere un anno di riscoperta della convivenza pacifica e fraterna.

    Pellegrini di speranza al Giubileo - Chiese in diretta del 29.12.2024

    Il 29 dicembre si apre il Giubileo della Chiesa cattolica nella Diocesi di Lugano: quali sono il significato, l’attualità e i simboli di questo Anno Santo? E chi non potrà recarsi a Roma, come può viverlo? Ascolteremo poi testimonianze ticinesi e da oltreoceano di chi invece raggiungerà la Città eterna... con modalità diverse.

    10 anni di Casa delle religioni a Berna - Il capitano e la Bibbia - Chiese in diretta del 22.12.2024

    10 anni di Casa delle religioni a Berna (di Gaëlle Courtens)
    Fu inaugurata nella capitale il 14 dicembre 2014 all’Europaplatz e divenne presto un modello per progetti analoghi in altre parti del mondo, a favore della coesistenza pacifica tra comunità di fede. Qui vivono fianco a fianco aleviti, buddisti, cristiani, indù e musulmani, che nei propri spazi celebrano le loro cerimonie religiose e curano il dialogo interreligioso. Anche baha’i, ebrei e sikh - seppur non condividendo gli spazi della casa - partecipano attivamente. E non manca nemmeno un ristorante ayurvedico-kosher. La “Casa delle religioni - Dialogo delle culture” ha celebrato il suo decennale lo scorso 14 dicembre con una giornata di porte aperte e una cerimonia ufficiale.

    Il capitano e la Bibbia (di Lucia Cuocci e Luisa Nitti)
    A metà dell’Ottocento Giovanni Cignoni, un armatore di brigantini, viveva sull’Isola d’Elba e trasportava carbone sul suo veliero dalla Maremma, alla Sardegna, alla Francia, alla Spagna. Discendeva da una famiglia di naviganti e corsari. Durante uno dei suoi viaggi, nel 1853, colpito da una tempesta, fu costretto a riparare nel porto di Nizza. Inizia qui, in modo fortuito e avventuroso, il suo percorso di conversione alla fede evangelica, che porterà alla fondazione della Chiesa valdese a Rio Marina, nell’Isola d’Elba. Con Mario.

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