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Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (1 luglio 2025)
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  • Multimedia - CHIESE IN DIRETTA

    (Domenica 8.30 - RSI Rete Uno)

    Cristiani insieme per la “Festa del Creato” - Grembiuli e mestoli per scoprire la Bibbia - Leone XIV, il prescelto - Chiese in diretta del 18.5.2025

    Cristiani insieme per la “Festa del Creato”, di Luisa Nitti

    “Festa del Creato”: un progetto teso ad introdurre una nuova festività nel calendario liturgico di tutte le tradizioni cristiane. La scelta cadrebbe sul 1. settembre, già oggi il giorno dell’anno che segna l’inizio del “Tempo del creato”. Tra i promotori dell’iniziativa, il Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) e la rete internazionale “Laudato si’”. Obiettivo è l’istituzione di una festività annuale in cui tutte le chiese del mondo possano celebrare ecumenicamente la creazione. Sulle sfide e le potenzialità poste da questo progetto, interviene il teologo cattolico Simone Morandini, vicepreside dell’Istituto di Studi ecumenici San Bernardino di Venezia e direttore della rivista “Credere oggi”.

    Grembiuli e mestoli per scoprire la Bibbia, di Chiara Gerosa

    Una volta al mese all’Oratorio di Balerna i bambini possono scoprire, cucinare e gustare i piatti della Bibbia durante un laboratorio che unisce il brano biblico alla creazione di vere e proprie leccornie. Siamo andati anche noi a seguire da vicino uno di questi momenti speciali, impastando e frullando insieme ai bambini, per respirare l’entusiasmo, la curiosità e la gioia che si creano attorno ai tavoli. Tra risate, profumi e mani infarinate, abbiamo anche cercato di capire meglio come è nata questa originale iniziativa, che porta un nome curioso e ricco di significato: Man Hu.

    Leone XIV, il prescelto, di Emiliano Guanella

    Andiamo alle origini per comprendere il percorso futuro: vi portiamo a Chiclayo, in Perù. È qui che Robert Francis Prevost ha vissuto un capitolo decisivo della sua vita. In queste strade, tra la gente di Chiclayo, è stato missionario e poi vescovo, lasciando un segno profondo nel cuore della comunità locale. Scopriremo i luoghi dove ha lavorato e vissuto e ascolteremo voci che ci aiuteranno a ricostruire il tessuto vivo di relazioni e testimonianze che hanno accompagnato il suo cammino. Seguendo le sue orme a Chiclayo, cittadina di 600’000 abitanti, potremo forse intuire meglio lo spirito con cui continua oggi a servire la Chiesa universale.

    Robert Francis Prevost, Papa Leone XIV - Chiese in diretta del 11.5.2025

    Il nuovo Papa è Robert Francis Prevost, statunitense con un lungo passato da missionario e vescovo in America Latina. Ha scelto il nome di Leone XIV. In diretta dagli studi di Comano e Roma, Gaelle Courtens e Gioele Anni dialogano con l’amministratore apostolico della diocesi di Lugano, mons. Alain De Raemy, e il pastore Luca Baratto, segretario esecutivo della Federazione delle chiese evangeliche in Italia.

    L’esperienza pastorale in Perù (con la testimonianza di Cesar Piscoya, collaboratore e amico personale del vescovo Prevost nella diocesi di Chiclayo), la novità del primo Papa agostiniano, le sfide di guidare una Chiesa unita e sinodale: un approfondimento di alcuni dei lati ancora poco conosciuti nella missione del nuovo vescovo di Roma.

    Papa Francesco, l’ecumenismo e il sud del mondo - Chiese in diretta del 27.4.2025

    Papa Francesco, l’ecumenismo e il sud del mondo di Chiara Gerosa

    Il papa delle prime volte raccontato in chiave ecumenica e con uno sguardo dal sud del mondo. A partire dall’omelia e dai gesti del funerale, la puntata sarà interamente dedicata al pontificato di papa Francesco. Dalla particolare attenzione per il sud del Mondo ai gesti di pace, dai momenti carichi di simbolismo sul fronte del dialogo ecumenico al dialogo interreligioso fino all’oggi: quale Chiesa lascia Francesco in eredità.

    Uniti dall’Alleluia pasquale - Chiese in diretta del 20.4.2025

    Uniti dall’Alleluia pasquale di Chiara Gerosa

    In questo 2025 la Pasqua viene celebrata in un’unica data dalle grandi confessioni cristiane. Infatti, sia per le chiese ortodosse e orientali, che seguono il calendario giuliano, che per quelle cattoliche e di tradizione riformata, che si basano sul calendario gregoriano, il 20 aprile viene celebrata la Resurrezione di Cristo. Ma come è stata celebrata questa solennità fra Oriente e Occidente dal punto di vista musicale? Partiamo per un breve viaggio… lungo quasi 2000 anni.

    Pellegrinaggio giubilare - Di che religione era Gesù? - Chiese in diretta del 13.4.2025

    Pellegrinaggio giubilare, di Gioele Anni

    In pellegrinaggio dal Ticino a Roma: sono partiti in 150 durante questa settimana dalla Svizzera italiana per celebrare il Giubileo della Chiesa cattolica. “Pellegrini di speranza” tra le basiliche papali, le catacombe dei primi cristiani e naturalmente il passaggio della Porta Santa di San Pietro. E anche se non hanno potuto incontrare Papa Francesco, i pellegrini hanno vissuto un’esperienza speciale. Le voci, le emozioni, lo slancio spirituale nelle testimonianze raccolte a Roma.

    Di che religione era Gesù? di Paolo Tognina

    Gesù era ebreo, i suoi discepoli e discepole erano ebrei, gli apostoli anche erano ebrei... dove si colloca allora la rottura? Dove e quando si separano le due strade (ebraismo e cristianesimo) che diventeranno gradualmente distinte se non contrapposte? Con il teologo e saggista cattolico Brunetto Salvarani andiamo alle radici della nascita dell’antigiudaismo, che per secoli ha stigmatizzato il popolo che “rifiuta di convertirsi” alla verità cristiana. Brunetto Salvarani ha recentemente pubblicato il volume Un percorso difficile anche per Dio, con l’editrice Effatà, sul futuro del dialogo cristiano-ebraico. Per l’autore è necessario ricordare sempre che il cristianesimo è un “ramo” spuntato da un popolo e da una religione, che continuano a esistere. Il dialogo cristiano-ebraico è oggi quanto mai necessario e attuale.

    “Ebraismi” e lotta all’antisemitismo - Come è cambiata la quotidianità in Siria - Chiese in diretta del 6.4.2025

    “Ebraismi” e lotta all’antisemitismo, di Gaëlle Courtens Mettere in evidenza la pluralità delle espressioni religiose e politiche ebraiche può essere utile nel tentativo di combattere l’antisemitismo? Vanno ascoltate di più le voci ebraiche dissidenti, seppur minoritarie, che criticano aspramente il governo Netanyahu e chiedono di fare la differenza tra antisemitismo e antisionismo? Di fronte alle ultime rilevazioni in materia di antisemitismo in Svizzera – aumentato vertiginosamente dopo il 7 ottobre 2023 – abbiamo girato la domanda a Ralph Friedländer, presidente della Federazione svizzera delle comunità israelite, che dice: “Sì, l’ebraismo è sempre stato plurale ed è bene ricordarlo”. Come è cambiata la quotidianità in Siria, di Chiara Gerosa La tensione per le minoranze cresce in Siria. Interi quartieri di Damasco che prima avevano una vita notturna, con bar e locali, oggi, dopo il tramonto, si svuotano. Ma com’è la quotidianità dei siriani? Le minoranze e i cristiani in particolare possono ancora sperare di vivere nel Paese? Ne abbiamo parlato con l’arcivescovo maronita di Aleppo Joseph Tobji e Zeina Chahine, consulente per l’organizzazione umanitaria Christian Solidarity international per il Medio-Oriente.

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