Valerio Maj. Un mese fa ci siamo svegliati con la notizia dell’arresto di un sacerdote della diocesi di Lugano con molti ruoli di responsabilità dedicati ai giovani della regione. Le ipotesi di reato sono gravissime. Per lui, come per tutti, vale la presunzione d'innocenza. Nella prima puntata della nuova stagione, mettiamo a tema ciò che è mancato in questo mese, e non solo: il ruolo delle vittime o come preferiscono chiamarsi "sopravvissuti".
Vivere a Gerusalemme dopo il 7 ottobre, di Corinne Zaugg
Mishy Harman e Federica Sasso sono sposati: Mishy è ebreo israeliano, Federica italiana cattolica. Insieme abitano a Gerusalemme. Lui, da tredici anni, tiene uno dei podcast più seguiti in Israele, in cui raccoglie “storie straordinarie di cittadini qualunque”. Lei lavora per il Rossing Center for Education and Dialogue, una ong composta da israeliani e palestinesi impegnati a costruire una società più giusta e inclusiva. Il racconto di come è cambiata la loro vita professionale e privata dopo l’attacco di Hamas a Israele del 7 ottobre del 2023, ci permette di entrare nelle maglie di questa città “santa” per eccellenza, dove le tre religioni del ceppo biblico ritrovano le proprie origini, per capire se vi sia qualche ragionevole motivo per credere che la pace tra Israele e Palestina sia possibile.
USA, con la Bibbia a caccia di elettori, di Gaëlle Courtens
In questi mesi di campagna presidenziale statunitense abbiamo visto, da una parte, Donald Trump vendere migliaia di Bibbie, firmate da lui, al modico prezzo di 60 dollari, con lo scopo, tra gli altri, di far tornare l’America “a pregare di nuovo”, e dall’altra, abbiamo visto Kamala Harris usare un linguaggio evangelico, quando per esempio parla di amore per il prossimo e di accoglienza dello straniero. Tra il campo repubblicano e quello democratico, questa campagna elettorale sembrerebbe - più che in anni passati - svolgersi anche sul piano religioso, a colpi di riferimenti biblici. Cosa sta succedendo? Lo abbiamo chiesto al professore Stefano Luconi, docente di storia degli Stati Uniti e del Nord America all’Università di Padova, esperto del comportamento di voto e di strategie elettorali, nonché delle minoranze negli Stati Uniti.
XXIII domenica ordinaria B, dalla Chiesa del Cristo Risorto, celebra Don Willy Volontè – Ensemble “Vox clara” di Lugano
Intervista a fra’ Michele Ravetta, cappellano delle strutture carcerarie cantonali.
Un centinaio di persone, il 15 dicembre, hanno fatto un percorso dal sagrato della chiesa di S. Rocco fino alla chiesa di S. Giorgio, dove si è potuto ammirare, in una grotta, la rappresentazione vivente della Natività.
Raccolti CHF 26'500 a sostegno delle persone in difficoltà in Ticino. I fondi saranno destinati a due realtà locali che incarnano i valori di solidarietà ed assistenza: alla Lega Cancro Ticino (in aiuto ai bambini) ed alla Fondazione Francesco (di fra Martino Dotta)