«Ci sono alcuni posti in cui la scuola ti salva la vita»: con queste parole, Nicolò Govoni, fondatore della ONG Still I Rise, presente anche in Ticino, introduce School of Life, il documentario diretto da Giuseppe Marco Albano, prodotto da Groenlandia con Rai Cinema e distribuito da Freak Factory.
Presentato in anteprima mondiale il 14 giugno al Biografilm di Bologna, e proiettato martedì e mercoledì scorsi a Como (e il prossimo 15 luglio), il film segue per 87 minuti la missione dell'attivista cremonese e della sua organizzazione che dal 2018 opera in Siria, Kenya, Repubblica Democratica del Congo, Yemen e Colombia, con progetti in apertura in India, Sud Sudan e presto anche in Italia.
Il senso profondo di Still I Rise
L’esperienza di Govoni ha inizio nello Sri Lanka nel 2013 – in un orfanotrofio in Tamil Nadu – prosegue poi a Samos, dove Strada Regina (Mazì (Insieme) - Strada regina - Play RSI) lo ha conosciuto e documentato il suo impegno scolastico, e dove nasce la prima scuola di emergenza e riabilitazione, Mazì, nel 2018. Di quell’esperienza, Govoni afferma: «un progetto non deve restare aperto all’infinito... chiuderlo vuol dire che la crisi è risolta». Oggi l’organizzazione conta scuole di emergenza in aree di guerra e scuole internazionali – con offerta di Baccalaureato Internazionale gratuito – in Kenya e Colombia.
L’obiettivo è chiaro: «democratizzare l’istruzione d'élite», portandola dove non esiste. Govoni aggiunge: «i 280milioni di bambini senza istruzione sono una perdita per tutti, perché ogni bambino ha un tesoro sepolto che necessita della scuola e degli educatori per poter emergere».
La genesi personale del cambiamento
Autore di libri per raccogliere fondi, tra cui “Bianco come Dio” e “Se fosse tuo figlio”, Govoni racconta di un’adolescenza tormentata: bocciato due volte, definito “pecora nera” e demotivato fino a sentirsi un fallito. «Una professoressa mi disse che sarei finito a inscatolare merendine... ero il classico cattivo ragazzo».
Oggi così descrive il modello educativo delle scuole Still I Rise: «il docente-mentore non fa lezioni frontali», la durata di lezione viene spezzata da attività pratiche e gruppi, e lo studente è al centro, «deve autodeterminarsi».
Il docu-film e l’impegno attuale
Per due anni una troupe ha seguito Nicolò Govoni nei suoi viaggi e nelle sue missioni educative, entrando nelle scuole e nei contesti più difficili del mondo. Ne è nato School of Life, un documentario che intreccia la dimensione personale e quella collettiva del suo impegno.
Il documentario alterna paesaggi mozzafiato e scene di vita quotidiana dei bambini di Still I Rise: i giochi nei cortili polverosi, le lezioni in classi colorate, i momenti di condivisione tra sport e attività creative.
Attraverso le loro storie, i sorrisi e le lacrime, si delinea un racconto corale che celebra il diritto all’istruzione come strumento di emancipazione e speranza.
Con uno stile narrativo coinvolgente, School of Life cattura la crescita di Govoni e la forza di un sogno collettivo che continua a sfidare i confini dell’impossibile.
Risultati tangibili e la sfida italiana
In meno di sette anni, l’organizzazione ha coinvolto oltre 70.000 studenti e organizzato più di 150.000 ore di insegnamento, servito centinaia di migliaia di pasti, messo in piedi scuole di emergenza e internazionali.
A Locarno Film Festival
Di questo e molto altro si parlerà in occasione del Festival del film di Locarno, Still I Rise Svizzera organizza giovedì 7 agosto la seconda edizione del “Charity Event”, riservato alla comunità ticinese: l’appuntamento è presso la Swiss Life Lounge Forum, a due passi da Piazza Grande, con un aperitivo solidale dalle 17 alle 19. Ai partecipanti sarà riservato un biglietto VIP per la visione serale di un film in concorso, sarà presente un banchetto con gadget e merchandising, e ci sarà la possibilità di dialogare direttamente con l’associazione. Il charity aperitivo è stato organizzato dai volontari attivi in Ticino – gruppo che negli anni ha proposto diverse iniziative pubbliche e culturali a favore di Still I Rise – con l’obiettivo di sensibilizzare sul valore dell’istruzione come diritto universale e raccogliere fondi per sostenere i progetti nei cinque Paesi dove la ONG opera. Per info e iscrizioni (entro il 15/7) grupposvizzera@stillirisengo.org
Nicolò Govoni e Still I Rise dimostrano che costruire scuole di eccellenza in contesti drammatici non è un gesto caritatevole, ma un atto di fiducia nel futuro.