di Katia Guerra
«Abbiamo accolto le parole del Papa, che dopo la Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) di Lisbona e prima di quella di Seoul nel 2027, ci ha invitato a partecipare al Giubileo», ci dice don Carlo Vassalli, assistente spirituale della Pastorale Giovanile diocesana, che ha aperto in questi giorni le iscrizioni per alcune proposte rivolte a giovani e giovanissimi. Da giovedì 24 a domenica 27 aprile è in particolare previsto il viaggio a Roma per i ragazzi dai 13 ai 17 anni per partecipare al Giubileo degli adolescenti che si svolgerà nello stile delle GMG, con momenti di incontro, confronto, testimonianza, divertimento e anche di fede e riflessione. «Per noi l’anno in corso rappresenta una ripartenza con nuova speranza e questo Giubileo è un terreno fertile per rilanciarci», sottolinea don Carlo. «Da quello che posso percepire nel mio ambito, mi sembra che i giovani si sentano per il momento lontani dal Giubileo e non colgano la portata storica di questo evento: hanno probabilmente bisogno di fare esperienze concrete che lascino il segno per avvicinarsi al messaggio che vuole trasmettere, sentirsi pellegrini di speranza e fare un passo nella fede. Con le nostre proposte intendiamo dare loro questa opportunità, attraverso la quale potranno portarsi a casa un bagaglio di valori per la vita».
Ci sarà anche un Giubileo per adolescenti in Ticino e sarà rivolto principalmente ai cresimandi di tutta la Diocesi. «Si svolgerà il 26 aprile a Giubiasco, dalle ore 19, con momenti di festa e preghiera e anche un collegamento con Roma».
Il Giubileo dei giovani (dai 16 anni) è previsto a Roma dal 28 luglio al 3 agosto. «Le modalità che proponiamo contemplano diverse possibilità, oltre a quella di prendere parte al Giubileo organizzato a Roma: l’avvicinamento alla città in bicicletta, a partire dal 21 luglio e percorrendo la via Francigena, oppure al rientro, stare assieme fino a venerdì 8 agosto e rientrare in Ticino per tappe in alcuni luoghi significativi. Inoltre, c’è anche una variante su tre giorni dal 1. al 3 agosto. Vitto, alloggio e programma sono anche in questi casi nello stile della GMG», spiega don Carlo. I termini per le iscrizioni, indicati su pg.segresta.ch, sono per gli adolescenti a Roma il 20 febbraio, per i cresimandi a Giubiasco il 15 aprile e per i giovani a Roma il 29 marzo.
Ma il Giubileo - con l’invito ad essere pellegini di speranza - farà capolino anche in tutti gli altri appuntamenti organizzati dalla Pastorale Giovanile, che si è posta l’obiettivo di entrare nel territorio e nella quotidianità dei giovani, ad esempio attraverso gli incontri e momenti di fraternità Insieme. Per tutte le informazioni: pastoralegiovanile.ch.
Quest’anno Lugano accoglierà anche la GMG nazionale svizzera dal 2 al 4 maggio. «Farà da ponte fra Lisbona e Seoul, passando idealmente dal Giubileo a Roma», evidenzia don Kamil Cielinski, che coordina l’organizzazione di questo evento. «Siamo attivi su tre fronti: nell’invitare i giovani di tutta la Svizzera a venire in Ticino; nel proporre questa grande opportunità ai giovani della nostra Diocesi e nella ricerca di famiglie per ospitare i partecipanti». Su questo ultimo punto, si invita chi fosse interessato a cogliere l’opportunità di aprire la propria casa ai giovani di farsi avanti annunciandosi sul sito lugano25.ch. «Stiamo definendo nei dettagli anche il programma che prevede i momenti tipici della GMG come incontri, testimonianze, momenti di fede e anche un concerto», sottolinea don Kamil.
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Si concretizza il progetto di riqualificazione del terreno a lato della parrocchia di Besso.
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