Inizierà domani lo storico e tanto atteso viaggio apostolico di Papa Francesco in Iraq. "Da tempo - ha affermato Francesco al termine della catechesi di ieri - desidero incontrare quel popolo che ha tanto sofferto; incontrare quella chiesa martire nella terra di Abramo”. “Insieme con gli altri leader religiosi, faremo anche un altro passo avanti nella fratellanza tra i credenti”. E ha chiesto di “pregare perché questo viaggio si possa fare bene”. Sarà un viaggio diverso quello che si appresta a vivere il Pontefice, caratterizzato da imponenti misure di sicurezza "e per certi versi virtuale nel senso che Bergoglio non incontrerà le grandi folle dei viaggi internazionali e si sposterà in auto chiusa" ha detto il direttore della sala stampa del Vaticano Matteo Bruni presentando il viaggio del Pontefice, il primo dell’era Covid.
Il programma
Venerdì 5 marzo, partenza in aereo per Bagdad, dove si svolgeranno l’incontro con il primo ministro Mustafa Al-Kadhimi, la visita al presidente della Repubblica Barham Salih e l’incontro con autorità, società civile e corpo diplomatico. Seguirà quello con vescovi, sacerdoti, religiosi/e, seminaristi e catechisti.
Sabato 6 marzo, il Papa si trasferirà prima a Najaf, per l’incontro con il grande ayatollah Sayyid Ali Al-Husaymi Al-Sistani. Quindi volerà a Nassiriya, per quello interreligioso presso la Piana di Ur. Nel pomeriggio, a Bagdad, messa nella cattedrale caldea di «San Giuseppe».
Domenica 7 marzo, la mattina il Pontefice volerà ad Erbil, dove sarà accolto da autorità religiose e civili della regione autonoma del Kurdistan iracheno. Quindi, in elicottero a Mosul, per la preghiera per le vittime della guerra. Partenza, poi, per Qaraqosh, per la visita alla comunità cristiana locale, con recita dell’Angelus. Nel pomeriggio rientro ad Erbil, e messa nello stadio «Franso Hariri». E ritorno a Bagdad.
Lunedì 8 marzo, cerimonia di congedo all’aeroporto e rientro a Roma.
Le dirette su TV2000
Tv2000, in collaborazione con Vatican Media, dedica una programmazione speciale al viaggio apostolico di Papa Francesco in Iraq da venerdì 5 a partire dalle ore 11.45 a lunedì 8 marzo. Collegamenti, servizi e interviste a cura della redazione del Tg2000. Approfondimenti e ospiti negli speciali della trasmissione ‘Il diario di Papa Francesco’ condotta da Gennaro Ferrara.
Tra gli appuntamenti: venerdì 5 marzo l’arrivo a Baghdad e la Cerimonia ufficiale di benvenuto presso il Palazzo Presidenziale, la Visita di cortesia al Presidente della Repubblica e l’incontro con le Autorità, la Società civile e il Corpo Diplomatico, poi con Vescovi, Sacerdoti, Religiosi/e, Seminaristi e Catechisti nella Cattedrale Siro-Cattolica di “Nostra Signora della Salvezza”; sabato 6 marzo l’incontro interreligioso presso la Piana di Ur e la Santa Messa nella Cattedrale Caldea di “San Giuseppe” a Baghdad; domenica 7 l’incontro di preghiera di suffragio per le Vittime della guerra presso Hosh al-Bieaa (piazza della Chiesa) a Mosul e la visita alla Comunità di nella Chiesa dell'“Immacolata Concezione” a Qaraqosh, poi la Santa Messa nello Stadio “Franso Hariri” a Erbil. Tra gli ospiti: la vaticanista Valentina Alazraky, i giornalisti Giovanna Botteri e Toni Capuozzo che come inviati hanno seguito le due Guerre del Golfo; il poeta iracheno Younis Tawifik, il postulatore della causa di beatificazione dei 48 fedeli cristiani massacrati nel 2010 dai terroristi del cosiddetto “Stato islamico” Rami Kabalan; il presidente della Comunità di Sant’Egidio Marco Impagliazzo; l’Imam di Firenze Izzedin Elzir, la teologa islamica Sharazad Housmani; sorella Narjes, suora caldea e suor Luigina Sako, sorella del Patriarca di Baghdad; il giornalista Massimiliano Cochi, Padre Rebwar Basa, sacerdote iracheno di Erbil, il teologo musulmano Adnane Mokrani, padre Georges Jahola, parroco di Qaraqosh e Sana Rofo, giovane irachena.
Venerdì 5 in seconda serata e sabato 6 alle ore 8 l’instant film di Tv2000 sul viaggio del Papa in Iraq, lunedì 8 alle ore 16 la trasmissione ‘Il Diario di Papa Francesco’ dedica uno speciale all’intero viaggio del Papa, con i momenti più significativi e la Conferenza Stampa sul volo di ritorno dall’Iraq. In seconda serata il documentario ‘Siete tutti fratelli – Papa Francesco in Iraq’, di Riccardo Bicicchi: l’attesa, la gente del posto, i vescovi e le autorità ecclesiali, raccontano il passaggio di Papa Francesco come di un pellegrino di pace nella loro terra.