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Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (3 settembre 2025)
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  • Multimedia - CHIESE IN DIRETTA

    (Domenica 8.30 - RSI Rete Uno)

    Uniti dall’Alleluia pasquale - Chiese in diretta del 20.4.2025

    Uniti dall’Alleluia pasquale di Chiara Gerosa

    In questo 2025 la Pasqua viene celebrata in un’unica data dalle grandi confessioni cristiane. Infatti, sia per le chiese ortodosse e orientali, che seguono il calendario giuliano, che per quelle cattoliche e di tradizione riformata, che si basano sul calendario gregoriano, il 20 aprile viene celebrata la Resurrezione di Cristo. Ma come è stata celebrata questa solennità fra Oriente e Occidente dal punto di vista musicale? Partiamo per un breve viaggio… lungo quasi 2000 anni.

    Pellegrinaggio giubilare - Di che religione era Gesù? - Chiese in diretta del 13.4.2025

    Pellegrinaggio giubilare, di Gioele Anni

    In pellegrinaggio dal Ticino a Roma: sono partiti in 150 durante questa settimana dalla Svizzera italiana per celebrare il Giubileo della Chiesa cattolica. “Pellegrini di speranza” tra le basiliche papali, le catacombe dei primi cristiani e naturalmente il passaggio della Porta Santa di San Pietro. E anche se non hanno potuto incontrare Papa Francesco, i pellegrini hanno vissuto un’esperienza speciale. Le voci, le emozioni, lo slancio spirituale nelle testimonianze raccolte a Roma.

    Di che religione era Gesù? di Paolo Tognina

    Gesù era ebreo, i suoi discepoli e discepole erano ebrei, gli apostoli anche erano ebrei... dove si colloca allora la rottura? Dove e quando si separano le due strade (ebraismo e cristianesimo) che diventeranno gradualmente distinte se non contrapposte? Con il teologo e saggista cattolico Brunetto Salvarani andiamo alle radici della nascita dell’antigiudaismo, che per secoli ha stigmatizzato il popolo che “rifiuta di convertirsi” alla verità cristiana. Brunetto Salvarani ha recentemente pubblicato il volume Un percorso difficile anche per Dio, con l’editrice Effatà, sul futuro del dialogo cristiano-ebraico. Per l’autore è necessario ricordare sempre che il cristianesimo è un “ramo” spuntato da un popolo e da una religione, che continuano a esistere. Il dialogo cristiano-ebraico è oggi quanto mai necessario e attuale.

    “Ebraismi” e lotta all’antisemitismo - Come è cambiata la quotidianità in Siria - Chiese in diretta del 6.4.2025

    “Ebraismi” e lotta all’antisemitismo, di Gaëlle Courtens Mettere in evidenza la pluralità delle espressioni religiose e politiche ebraiche può essere utile nel tentativo di combattere l’antisemitismo? Vanno ascoltate di più le voci ebraiche dissidenti, seppur minoritarie, che criticano aspramente il governo Netanyahu e chiedono di fare la differenza tra antisemitismo e antisionismo? Di fronte alle ultime rilevazioni in materia di antisemitismo in Svizzera – aumentato vertiginosamente dopo il 7 ottobre 2023 – abbiamo girato la domanda a Ralph Friedländer, presidente della Federazione svizzera delle comunità israelite, che dice: “Sì, l’ebraismo è sempre stato plurale ed è bene ricordarlo”. Come è cambiata la quotidianità in Siria, di Chiara Gerosa La tensione per le minoranze cresce in Siria. Interi quartieri di Damasco che prima avevano una vita notturna, con bar e locali, oggi, dopo il tramonto, si svuotano. Ma com’è la quotidianità dei siriani? Le minoranze e i cristiani in particolare possono ancora sperare di vivere nel Paese? Ne abbiamo parlato con l’arcivescovo maronita di Aleppo Joseph Tobji e Zeina Chahine, consulente per l’organizzazione umanitaria Christian Solidarity international per il Medio-Oriente.

    Papa Francesco ha ancora voce nello scacchiere mondiale? - Ecumenismo mondiale, tra simbologia e realismo - La psicologia della preghiera - Chiese in diretta del 30.3.2025

    Papa Francesco ha ancora voce nello scacchiere mondiale?, di Chiara Gerosa La leadership di Papa Francesco è diminuita dal momento del suo ricovero? Oppure si tratta di una personalità che può ancora influire molto su quella che lui stesso ha definito “ una sorta di terza guerra mondiale a pezzetti”? E se si dimettesse? Una breve chiacchierata in apertura con Marco Ventura, docente di diritto ecclesiastico e canonico. Ecumenismo mondiale, tra simbologia e realismo, di Gaëlle Courtens Papa Francesco è convalescente, ma in che stato di salute è il movimento ecumenico mondiale? In 12 anni di pontificato Jorge Mario Bergoglio ha segnato alcuni momenti ecumenici carichi di significato. In che termini questi incontri e questi gesti sono andati oltre la mera simbologia? In che misura hanno avuto delle ricadute effettive, tangibili nei rapporti tra le confessioni cristiane? Ne parliamo con il teologo Fulvio Ferrario, già decano della Facoltà valdese di teologia a Roma, che non ha dubbi: “Il Papa ha una sua agenda ecumenica che porta avanti indipendentemente dal contesto generale”. La psicologia della preghiera, di Chiara Gerosa Mani giunte, silenzio, occhi chiusi possono essere tecniche per pregare bene. Segni che possono accomunare persone di ogni religione. Ma esistono una preghiera ben fatta e una con poco senso? Si tratta solo di tecnica o di un’esperienza di incontro con qualcosa o qualcuno che dia senso alla vita? Ne parliamo con un docente di Psicologia della Comunicazione e delle Relazioni Umane.

    Massimo Faggioli: Donald Trump e il nuovo “sogno americano” - Dalla Svizzera agli USA e ritorno - Chiese in diretta del 23.3.2025

    Massimo Faggioli: Donald Trump e il nuovo “sogno americano”, di Gioele Anni In un’America disillusa e sfiduciata, una narrazione che rimetta al centro i valori più tipici della storia statunitense. A cominciare dalla fede, un cristianesimo che assume però tratti di «nazionalismo cristiano». Il professor Massimo Faggioli, docente di Teologia e Studi religiosi alla Villanova University in Pennsylvania, analizza l’utilizzo dei simboli religiosi da parte dell’amministrazione Trump e spiega quali correnti di pensiero cristiano (cattolico e protestante) siano alla base di alcune scelte comunicative e politiche del nuovo governo statunitense. Dalla Svizzera agli USA e ritorno, di Gaëlle Courtens Che paese sono diventati gli Stati Uniti? Di fronte all’aumento del “nazionalismo cristiano”, che ruolo possono ancora avere le chiese di tradizione liberale? Ne parliamo con Christian Walti, da febbraio 2025 nuovo pastore al Grossmünster di Zurigo. Prima di entrare a far parte del team pastorale di quell’alto luogo della Riforma zurighese, dove più di 500 anni fa predicava Huldrych Zwingli, si è concesso un periodo sabbatico di studio a New York. Qui ha assistito in diretta alla campagna elettorale e poi alle elezioni presidenziali. E in diretta ha sperimentato lo shock degli ambienti ecclesiali progressisti statunitensi per la vittoria di Donald Trump. Abbiamo raccolto la sua testimonianza.

    Schweitzer: “rispetto per la vita” - Franco Fortini e la Svizzera - La buona novella - Chiese in diretta del 16.3.2025

    Schweitzer: “rispetto per la vita”, il più grande comandamento di Luisa Nitti Poteva configurarsi come la classica storia di colonialismo europeo novecentesco in Africa, sia pure a sfondo umanitario; ma la vicenda biografica di Albert Schweitzer (1875-1965) fu tutt’altro. Nato in Alsazia, teologo, pastore luterano, musicista e musicologo, medico specializzato in malattie tropicali, Schweitzer, nella sua lunga vita, si dedicò agli ultimi, dando vita a un ospedale a Lambaréné, città del Gabon occidentale, al cui progetto lavorerà fin dal 1913. Più di un secolo fa, affermava la necessità di essere solidali e rispettosi verso ogni forma di vita e parlava di ciò come del più grande comandamento, nella sua forma più semplice. Fu precursore e innovatore nella sua concezione “ecologica” e nel rapporto con le culture africane in cui si trovò ad operare. A 150 anni dalla sua nascita, parliamo di questo protagonista del Novecento con Paolo Naso (già direttore di un master alla Sapienza-Università di Roma centrato sulla mediazione tra culture e religioni) e con Matteo Piricò (professore associato in Didattica generale e Didattica della musica presso l’Alta scuola pedagogica di Locarno). Franco Fortini e la Svizzera di Gaëlle Courtens Il Dipartimento di Romanistica dell’Università di Zurigo dedica una mostra al poeta e saggista fiorentino morto poco più di trent’anni fa. Di madre cattolica e padre ebreo, Fortini si era convertito al protestantesimo. Convinto antifascista, dopo l’8 settembre del 1943 si vede costretto a rifugiarsi in Svizzera. A Zurigo viene accolto nella famiglia del pastore valdese Alberto Fuhrmann. Ne parliamo con la dottoressa Elisa Russian, collaboratrice della cattedra di Letteratura italiana dell’Università di Zurigo, che si è occupata della ricerca dei materiali e dell’allestimento della mostra. La buona novella da De André a Neri Marcorè di Gioele Anni “Considero Cristo il più grande rivoluzionario della storia”, scriveva Fabrizio De André, che proprio alla figura di Gesù dedicò un celebre album del 1970. “La buona novella” parla dell’umanità di Gesù e di altri personaggi biblici a partire dalle narrazioni dei Vangeli apocrifi. Oggi quel disco è diventato uno spettacolo teatrale, con l’interpretazione dell’attore Neri Marcoré che di recente si è esibito insieme alla sua compagnia anche in Ticino, a Chiasso e Bellinzona. Lo abbiamo incontrato per riflettere su come la figura di Gesù, riletta da Faber, sia ancora attuale per chi nutre un desiderio di cambiamento.

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