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Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (13 settembre 2025)
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  • Il cardinale Di Nardo, presidente dei vescovi statunitensi

    Crisi abusi nella Chiesa americana: i vescovi statunitensi in assemblea

    La crisi degli abusi sessuali perpetrati da esponenti del clero americano è uno dei punti cardine dell’assemblea generale della Conferenza episcopale statunitense che si è aperta ieri a Baltimora, negli Stati Uniti. È una delle sfide più impellenti che la Chiesa americana si trova ad affrontare dopo le accuse che si sono levate in molte diocesi del Paese, additando i vescovi come responsabili della copertura di questi crimini e soprattutto dopo l’annuncio dell’apertura di un’inchiesta federale a riguardo. La giornata di ieri si è aperta con un discorso di indirizzo dei lavori da parte del nunzio apostolico, dopo il quale c'è stata la prolusione del presidente della Conferenza episcopale americana, Daniel DiNardo. DiNardo ha sottolineato nuovamente il dolore della Chiesa negli Stati Uniti per gli scandali pedofilia ed ha precisato che il previsto voto che avrebbe portato all'adozione di nuove misure per combattere gli abusi del clero e relative coperture da parte delle gerarchie è stato rinviato a dopo il summit sul tema, che papa Francesco ha convocato per febbraio in Vaticano e che riunirà i presidenti di tutte le conferenze episcopali del mondo.

    Il cardinale Daniel DiNardo ha informato sul fatto che sono state le «insistenze della Santa Sede» a decidere per un cambio di programma. È quindi probabile che il Vaticano voglia deliberare indicazioni identiche per tutti i paesi e frutto di un generale consenso espresso da tutti i presidenti di tutte le conferenze episcopali del mondo e non da una sola realtà, quella americana nella fattispecie.

    L’intera giornata di ieri è stata dedicata alla riflessione fronte la grave crisi che si è aperta nella Chiesa americana dopo la rivelazione degli ultimi scandali.

    fonte: sir/red

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