L’Assemblea diocesana dei Delegati della diocesi di Lugano si è riunita in data 13 giugno 2024, presso il Palazzo vescovile, per esaminare i conti consuntivi 2023 della Diocesi di Lugano, chiusi con un deficit di gestione di CHF 853’620. La notizia arriva tramite un comunicato stampa della Curia vescovile di Lugano, diffuso oggi 18 giugno 2024.
Nel comunicato stampa, la Curia informa anche sui dati di esercizio più significativi del 2023. «I ricavi derivanti dall’attività generale sono stati di CHF 3’588’255 mentre gli introiti della gestione immobiliare, fonte di maggior reddito per la Diocesi, hanno generato un utile di CHF 2’146’821, al netto di ammortamenti contabilizzati per CHF 1’097’624», si legge nel testo.
La Curia fa presente che rispetto al 2022, « il risultato d'esercizio finale 2023 risulta migliorato rispetto al preventivo e in linea con il resoconto 2022. Ciò è dovuto essenzialmente a contributi di terzi contabilizzati nelle attività generali, a minori costi del personale e a maggiori entrate dalla gestione immobiliare».
Il comunicato prosegue sottolineando che «le attività generali hanno generato un disavanzo di CHF 2'891'559, che è tuttavia migliore rispetto alla gestione 2022 e nettamente sopra le aspettative del preventivo 2023. La gestione finanziaria, invece, è migliorata rispetto al 2022, con un risultato finanziario positivo di CHF 18'870».
La Curia comunica che i conti 2023, dopo la lettura del rapporto di revisione, sono stati approvati dall’Assemblea dei delegati. Gli stessi conti sono consultabili su sito diocesilugano.ch e saranno pubblicati anche sulla Rivista della Diocesi di Lugano.
red
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