“Dolore e preoccupazione” sono stati espressi dal patriarca caldeo, card. Louis Raphael Sako, per quanto sta accadendo in Libano e in Terra Santa. In un messaggio diffuso dal Patriarcato, Mar Sako scrive: “Siamo scioccati dai conflitti, dalle devastazioni, dagli sfollamenti e dalle uccisioni di migliaia di persone, compresi civili innocenti, bambini e donne, e dall’oltraggio dei diritti, delle libertà e della dignità delle persone”. La Chiesa caldea, prosegue il messaggio, “invita la comunità internazionale ad assumersi le proprie responsabilità e a intraprendere azioni rapide, serie e concrete per fermare la guerra e cercare collettivamente soluzioni permanenti ai problemi e alle crisi della regione, in modo che i suoi cittadini possano vivere liberamente e con dignità come fratelli e sorelle in pace e stabilità”.
agenziasir/red
Il Santuario di Fatima manterrà visibile il mosaico di Marko Rupnik sulla basilica della Santissima Trinità, pur cessando di usarlo nella comunicazione ufficiale. Condanna gli abusi attribuiti al sacerdote. A differenza di Lourdes, non procederà al mascheramento dell’opera.
L'arcivescovo di Marsiglia è stato eletto ieri, 2 aprile, nel corso dell'Assemblea plenaria di primavera dei vescovi che si sta svolgendo a Lourdes. Il porporato succederà dal 1° luglio al vescovo Éric de Moulins-Beaufort, in carica da sei anni
L'Assemblea sinodale delle Chiese in Italia si è conclusa ma il documento finale va rielaborato e sarà votato solo il 25 ottobre. La proposta attuale infatti è stata giudicata inadeguata. Tra i punti da rivedere il ruolo delle donne e le aperture pastorali a chi vive situazioni affettive particolari