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Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (20 maggio 2025)
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  • Il Collegio Papio di Ascona

    Dopo due anni tornano le porte aperte in presenza al Collegio Papio di Ascona

    Sabato prossimo, 2 aprile, il Collegio Papio accoglierà di nuovo e finalmente gli ospiti della Giornata delle Porte Aperte, dopo due edizioni realizzate online a causa della pandemia.

    Sarà l’occasione per visitare la nuova mensa, inaugurata ufficialmente lo scorso 27 agosto, allora solo alla presenza delle autorità per le restrizioni che erano ancora in vigore, così come tutti gli spazi rinnovati negli ultimi anni: dalle normali aule, ormai tutte dotate di lavagne interattive, alle due nuove aule dedicate all’informatica, alle tre attrezzate per lezioni in streaming, al laboratorio audio-video, ai nuovi spazi per la ricreazione. In gran parte elementi importanti del progetto di digitalizzazione che il Collegio sta portando avanti da diverso tempo e che quest’anno ha avuto una chiara accelerazione. Tutti gli insegnanti e tutti gli alunni hanno infatti in dotazione un tablet e sono inseriti in un contesto digitale che permette molte interazioni e gli alunni stanno imparando a usare sempre meglio questi strumenti nell’attività di apprendimento.

    Questo processo potrebbe incutere timori o perplessità, benché sia in sintonia con la realtà circostante, dato che la digitalizzazione sta inesorabilmente progredendo un po’ dappertutto e il Collegio vorrebbe che i suoi studenti, al termine del loro percorso scolastico, abbiano le competenze necessarie per il loro inserimento nel mondo del lavoro o negli studi superiori.

    La direzione del Collegio è però molto attenta al fatto che questo processo avvenga passo dopo passo, evitando di perdere gente per strada e mantenendo uno sguardo critico su di esso. Per questo motivo ha tra l’altro organizzato una formazione continua per gli insegnanti, iniziata nel mese di ottobre 2021. Si tratta di un corso non tanto tecnico, ma con un orizzonte molto più ampio, che ha come scopo di aiutare i docenti ad approfondire tutto ciò che la digitalizzazione mette in discussione ma permette di fare meglio, le sue opportunità e i suoi rischi, facendo attenzione a non farsi travolgere dalla stessa.

    Tutti gli importanti interventi strutturali e a livello di dotazione didattica sono stati compiuti nella consapevolezza che il benessere degli allievi e dei docenti è di grande aiuto per l’attività di insegnamento e di apprendimento, che rimangono ovviamente la principale preoccupazione del Collegio. Essi vogliono contribuire a mantenere l’esperienza al Papio di Ascona accogliente e al passo con i tempi, ma sempre nella consapevolezza che ciò che più conta è l’opera educativa che in Collegio viene svolta e dove fondamentali ed insostituibili restano le persone degli insegnanti e degli educatori, con la loro motivazione e le loro competenze, che un ambiente accogliente può contribuire a far crescere, a beneficio di tutti.

    Per questo motivo alle Porte Aperte i protagonisti e gli interlocutori degli ospiti saranno gli insegnanti stessi, che presenteranno diverse attività didattiche, come pure alunne e alunni che lo frequentano attualmente.

    Alcune informazioni sull’Istituto

    ll Papio, fondato nel 1584 dal card. Carlo Borromeo, è in continua evoluzione, fedele alla sua tradizione di scuola aperta a tutti, di alto livello formativo e educativo, ancorata all’esperienza cristiana da cui è nata. Oggi l’offerta del Collegio prevede: una scuola media parificata; un liceo che prepara all'Esame svizzero di maturità (ESM) con la possibilità di scegliere un percorso bilingue, con l'inglese; un Campus (viene chiamiato così l'internato) per chi desidera risiedere in Collegio durante gli studi; un programma di scambi linguistici; percorsi speciali per talenti sportivi o artistici.

    Ulteriori informazioni su collegiopapio.ch.

    di don Patrizio Foletti, Rettore del Collegio Papio

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