L’esperta di questioni sportive ha ricordato l’impegno che già Pio X aveva messo nella promozione dello sport, spalancando i cortili del Vaticano per saggi sportivi, perché «aveva ben chiaro che lo sport era uno strumento per abbattere i confini. Però proprio questa sua universalità, questa capacità di attrarre le masse e di creare un’attività umana rende lo sport fonte di pericoli e strumentalizzazioni alle quali assistiamo costantemente».
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