Quasi un'ora di conversazione secondo le fonti ufficiali tra Papa Francesco e il presidente francese Macron ieri mattina in Vaticano. Dopo la partecipazione all'evento sulla pace organizzato da Sant' Egidio, e dopo l'incontro con il neo presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni, Macron è arrivato lunedì mattina in Vaticano poco prima delle dieci e mezzo.
Il Papa gli regala una medaglia con il progetto originale di Bernini di San Pietro, le encicliche e come sempre il Messaggio per la Pace di quest’anno, il Documento sulla Fratellanza Umana e Il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020. Macron porta a Francesco una prima edizione in francese dell’opera “Per la pace perpetua” di Immanuel Kant. Presente anche la moglie di Macron che ha detto al Papa: prego per lei.
Macron ha incontrato anche il cardinale Parolin, Segretario di Stato, con l'arcivescovo Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.
"Nel corso dei cordiali colloqui in Segreteria di Stato - si legge nel comunicato della Sala Stampa vaticana-ci si è soffermati su questioni di carattere internazionale, a cominciare dal conflitto in Ucraina, con speciale riguardo per la situazione umanitaria. Particolare considerazione è stata dedicata anche alla regione del Caucaso, al Medio Oriente e all’Africa.
Si tratta della terza visita di Macron in Vaticano, la prima fu il 26 giugno 2018, alla quale è seguito, il 26 novembre 2021
"Ho incoraggiato Papa Francesco a chiamare Vladimir Putin e il Patriarca di Mosca Kirill, ma anche Joe Biden", ha dichiarato il presidente francese al giornale "Le Point", dopo un incontro con il pontefice in Vaticano. "Abbiamo bisogno che gli Stati Uniti si siedano intorno al tavolo per promuovere il processo di pace in Ucraina", ha continuato il presidente francese. "Joe Biden ha un vero rapporto di fiducia con il Papa. Il Papa può avere un'influenza su di lui per il reimpegno americano ad Haiti e in Ucraina", ha detto.
agenzie/red