“I popoli dell’Europa, così come le Chiese del nostro continente, devono oggi fronteggiare la grande sfida della crisi migratoria”. E’ quanto sottolinea il Messaggio delle Chiese cristiane in Polonia firmato ieri a Varsavia da rappresentanti della Chiesa cattolica, quella ortodossa e altre sei Chiese tra vetero-cattoliche e protestanti. Lo riferisce l’agenzia Sir.
Messa alla prova l’idea stessa di collaborazione tra Paesi aderenti all’Ue
“L’attuale situazione ha messo alla prova l’idea stessa di collaborazione tra Paesi aderenti all’Ue”, osservano i leader cristiani polacchi preoccupati per “la polarizzazione delle posizioni riguardo all’efficacia dei metodi adottati per governare la crisi migratoria”. “Il compito delle Chiese è quello di educare i cuori per soccorrere i sofferenti, coloro che fuggono dalle guerre, persecuzioni e morte con delle opere concrete di misericordia”, rammenta il messaggio sottolineando che “la difesa” della tradizione di ospitalità e “la relativa educazione sono, in Polonia, espressione della sensibilità cristiana e della tradizione nazionale”.
La causa della crisi sono le guerre in Medio Oriente e in Africa
Convinti che “la ragione principale dell’attuale crisi migratoria” siano “le guerre nel Medio Oriente e in Africa”, i rappresentanti delle Chiese cristiane, sottolineano in conclusione “la necessità di pregare per la pace, di continuare gli sforzi di mediazione e di appellarsi incessantemente alla coscienza dei governanti”. (L.Z.)
(Da Radio Vaticana)