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Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (19 agosto 2025)
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  • Pellegrini svizzeri con Aiuto alla Chiesa che soffre a Roma per il Giubileo

    150 Pellegrini svizzeri con Aiuto alla Chiesa che Soffre a Roma

    di Lucia Wicki-Rensch*

    Un’atmosfera di grande gioia, entusiasmo, fede e preghiera ha accompagnato il pellegrinaggio dell’opera caritativa internazionale pontificia «Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN)» a Roma. Collaboratori, amici e benefattori provenienti da diversi Paesi hanno visitato diversi luoghi, monumenti e bellezze della Città Eterna.

    Lunedì 5 maggio i pellegrini svizzeri, tra cui alcuni ticinesi, hanno iniziato il loro viaggio con una Santa Messa nella chiesa di San Andrea a Melano (TI) e sono rientrati domenica 11 maggio sera. Il programma, intenso e molto piacevole, era accompagnato dalla preghiera, da Sante Messe, conferenze, dibattiti pubblici ed interviste. Inoltre, vi è stata possibilità di attraversare la Porta Santa nella Basilica di San Pietro.

    Il viaggio, organizzato sei mesi fa, prevedeva anche un’udienza privata con Papa Francesco. Ma le cose sono andate diversamente. Appena terminata la Santa Messa nella Basilica di San Giovanni in Laterano, la chiesa dei papi a Roma, celebrata dal cardinale Mauro Piacenza, presidente ecclesiastico internazionale di ACN, si è alzata l’attesa fumata bianca: il nuovo Papa è stato eletto. Il cardinale Piacenza, avendo superato gli 80 anni, non ha potuto partecipare al conclave. Subito dopo, il nostro gruppo di pellegrini si è trasferito verso la piazza San Pietro per non mancare all’annuncio del nome del nuovo Papa, pronunciato dopo l’«Habemus Papam» dalla Loggia delle Benedizioni della Basilica di San Pietro dal Cardinale protodiacono, il francese Dominque Mamberti. Tutti desideravano essere presenti quando il nuovo Papa si presentava al mondo per la prima volta.

    Un momento storico

    In un momento storico e carico di emozione, il nuovo eletto, Papa Leone XIV si è affacciato al mondo sul balcone e ha iniziato il suo discorso con le parole del primo saluto del Cristo Risorto: «La pace sia con tutti voi!».

    Il nuovo Papa Leone XIV ha collaborato strettamente con la nostra opera caritativa «Aiuto alle Chiesa che Soffre (ACN)», quando era Presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina all’interno del Congresso Episcopale, ma anche nel 2023 durante il suo lavoro a Roma, al Dicastero per i vescovi a Roma.

    Mentre il futuro Pontefice era vescovo in Perù dal 2014 al 2023, la nostra Opera caritativa ha finanziato diversi progetti pastorali nelle diocesi Chiclayo e Callao dell’ovest del Peru: sostenendo la formazione di sacerdoti, donando offerte per le intenzioni di Sante Messe ai missionari poveri nelle Ande. Risale a quel tempo una lettera dove, l’allora vescovo Prevost ringraziava per il sostegno nei territori molto bisognosi della sua diocesi. Scriveva infatti: «Dio benedica il lavoro di Aiuto alla Chiesa che Soffre».

    Regina Lynch, presidente esecutivo internazionale, ha espresso la sua gioia per l’elezione del cardinale Robert Prevost come capo della Chiesa cattolica: «Sono felice che un missionario con un’esperienza di oltre 20 anni nell’annuncio del Vangelo sia diventato il nostro nuovo Papa».

    Anche noi, pellegrini svizzeri, siamo rimasti molto impressionati e affascinati da questo storico incontro.

    Per seguire ulteriori impressioni, potete cliccare il seguente link:

    https://www.rtr.ch/novitads/svizra/reacziuns-sin-il-nov-papa-joseph-maria-bonnemain-igl-e-ina-

    * ACN Responsabile della Svizzera italiana

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