In un clima segnato dal caso di presunti abusi che sta coinvolgendo in una vicenda giudiziaria un presbitero della diocesi di Lugano, arriva la comunicazione di una seconda assemblea dei preti ticinesi, dopo il significativo evento di due anni fa, a fine agosto del 2022. Ne dà notizia un comunicato della Curia vescovile che ricorda la genesi del prossimo appuntamento previsto per il 2 e 3 settembre a Bellinzona, Centro Spazio Aperto e organizzato negli scorsi mesi da un gruppo di preti con il vescovo Alain. "A seguito di quanto richiesto nel 2022 dalla stragrande maggioranza dei preti, - si legge nel comunicato - è stata riproposta al Clero la II edizione dell’Assemblea diocesana del Presbiterio. L’Assemblea si svolgerà dal 2 al 3 settembre a Bellinzona e si concluderà con la Santa Messa presieduta da mons. Alain de Raemy, Amministratore apostolico della Diocesi di Lugano, alle ore 17.30 nella chiesa del Sacro Cuore in Bellinzona". All'appuntamento sono invitati "preti e i diaconi della Diocesi di Lugano a vivere due giorni di fraternità, in questo periodo difficile, per pregare, confrontarsi e riflettere sulla missione della Chiesa e nello specifico del suo Presbiterio, in Ticino". Interverranno come relatori suor Nathalie Becquart (sottosegretaria al Sinodo dei vescovi), don Piero Coda (segretario generale della Commissione teologica internazionale) e fra Roberto Fusco (padre spirituale del nostro Seminario San Carlo).
L'operazione editoriale è firmata da don Arturo Cattaneo e mons. Graziano Borgonovo, con una nuova Prefazione di Rino Fisichella.
Il porporato austriaco - insigne teologo e collaboratore dei recenti pontefici - rivisita la santità di Giovanni Paolo II a 20 anni dalla morte e ci offre una testimonianza diretta dell'amicizia e stima che legava il papa polacco e lo scomparso vescovo di Lugano.
Dopo la scomparsa del fondatore, Silvia Scalisi racconta i progetti della Fondazione.