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Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (13 giugno 2025)
CATT
  • Daniel Pittet con papa Francesco

    Buone Notizie: i vincitori del concorso 2025

    In occasione della domenica dei media 2025 (31 maggio e 1. giugno) voluta dalla Chiesa cattolica per sensibilizzare ad una buona comunicazione, viene attribuito da parte della Chiesa Cattolica in Svizzera, specificatamente per la Svizzera italiana, il premio Good News 2025. Il premio viene conferito ad una realtà rappresentata in uno dei servizi realizzati dalle nostre redazioni e selezionati che a parere del pubblico rappresenti una “buona notizia” per la società di oggi. Il premio di 1000 franchi va alla realtà che avrà raccolto più voti da parte del pubblico. Coloro che esprimono il voto partecipano a loro volta al concorso: uno di loro vince un Tablet, estratto tra i votanti. I servizi giornalistici votati sono abbinati a delle realtà sociali di ispirazione cristiana. Il servizio più votato farà vince franchi 1000.– alla realtà sociale abbinata. Era possibile votare fino al 6 giugno 2025 a mezzanotte.

    I servizi in concorso e i vincitori

    I tre servizi in concorso erano il servizio televisivo di Strada Regina (RSI La1) del 5 ottobre 2024 che visita la Vallemaggia a 3 mesi dal disastro ambientale che l’ha colpita ed in particolare abbinato all'associazione APAV per la protezione del patrimonio artistico e architettonico di Vallemaggia, che ha fatto/sta facendo un grande lavoro per la tutela dei beni, anche ecclesiastici.

    Il secondo servizio, quello che ha raccolto la grande maggioranza delle preferenze del pubblico è radiofonico, realizzato dalla collega Chiara Gerosa per la trasmissione Chiese in diretta (Rete Uno) del 9 febbraio 2025. Vi si racconta la storia dello svizzero Daniel Pittet. Nella sua vita ha vissuto sofferenze tremende: per quattro anni, fra gli 8 e i 12 anni, è stato abusato da un frate. Oggi però è diventato diacono permanente nella Diocesi di Losanna Ginevra e Friburgo. Ha creato l’associazione non-nein-no.ch che si occupa di prevenzione agli abusi a cui il servizio è stato abbinato e che quindi vince il premio di 1000 franchi. Ascolta la puntata di Chiese in diretta del 9 febbraio 2025

    Il terzo servizio, a sua volta molto apprezzato dal pubblico e che si è classificato al secondo posto, è il reportage realizzato per catholica e catt.ch in Camerun dalla collega Katia Guerra, dedicato all’attualità dell’opera umanitaria che nell’estremo nord del Camerun, con enormi bisogni sanitari, a Mada, il dottor Giuseppe Maggi (1910-1988), medico ticinese originario di Caneggio, ispirato da ideali cristiani e umanitari, decise di costruire, nel 1975 e che ancora prosegue.

    Tra il pubblico votante è stato estratto un tablet, vinto dalla signora Carla Cattaneo di Cagiallo, a cui vanno i complimenti della redazione.

    Martedì 1. luglio, alle 15, si terrà la premiazione a Lugano, presso il Centro pastorale San Giuseppe.

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