Il cardinale svizzero Kurt Koch è stato nominato presidente del Consiglio superiore dell'Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN). Una scelta eccellente secondo Jan Probst, direttore dell'ACN per la Svizzera, vista la profonda conoscenza dei dossier e la reputazione mondiale dell'ex vescovo di Basilea.
«La nomina di Kurt Koch è un grande onore per noi», assicura Jan Probst a cath.ch. «Tutti nella sezione svizzera ne sono molto felici». Va detto che l'attuale presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani, a Roma, non è uno sconosciuto a Lucerna, dove ha sede la sezione nazionale dell'ACN. Il cardinale Koch è stato più volte invitato a vari eventi, in particolare conferenze e pellegrinaggi. «Da tempo intratteniamo con lui ottimi rapporti», sottolinea Jan Probst. Il membro della Curia romana è originario del Cantone di Lucerna.
Kurt Koch è nato il 15 marzo 1950 a Emmenbrücke, nel Cantone di Lucerna. È stato ordinato sacerdote nel 1982. Nel 1995 è stato nominato vescovo di Basilea. Nel 2010 Benedetto XVI lo ha elevato alla dignità di arcivescovo e lo ha nominato presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani. È stato creato cardinale da Benedetto XVI durante il concistoro del 20 novembre 2010.
fonte: cath.ch/RZ/ traduzione e adattamento catt.ch
Aiuto alla Chiesa che Soffre
Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN Aid to the Church in Need in inglese, Kirche in Not in tedesco) è una fondazione cattolica internazionale di diritto pontificio che aiuta i cristiani minacciati, perseguitati, rifugiati o bisognosi. Fondata nel 1947 dal sacerdote olandese Werenfried van Straaten, sostiene oltre 5000 progetti grazie alle donazioni raccolte dai suoi 23 uffici in tutto il mondo. È attiva in oltre 150 paesi. La sua sede internazionale si trova a Königstein, nella Germania occidentale.