Chi è Gesù? E’ questo l'interrogativo che percorre l’intero Vangelo di Marco e oggi la liturgia propone proprio il brano in cui è lo stesso Gesù a porre la domanda sulla sua identità ai discepoli.
Che cosa pensa la gente di me?
Ma prima ancora Gesù vuol sapere che cosa dice la gente su di Lui e – afferma Papa Francesco oggi all'appuntamento domenicale dell’Angelus - “sa bene che i discepoli sono molto sensibili alla popolarità del Maestro!”.Ne emerge che Gesù è considerato dal popolo un grande profeta. Ma, in realtà, a Lui non interessano i sondaggi e le chiacchiere della gente. Egli non accetta nemmeno che i suoi discepoli rispondano alle sue domande con formule preconfezionate, citando personaggi famosi della Sacra Scrittura, perché una fede che si riduce alle formule è una fede miope.
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