La Comunità di lavoro delle Chiese cristiane in Ticino (CLCCT) ha fatto giungere all’Amministratore apostolico della Diocesi di Lugano il suo cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco. Il testo è firmato dalla vicepresidente del gruppo ecumenico, la parroca veterocattolica signora Elisabetta Tisi.
“Con profonda partecipazione – scrivi la parroca Elisabetta Tisi, vicepresidente della CLCCT a mons. Alain de Raemy-, desidero farle giungere, a nome del Presidente e mio e di tutta la Comunità di lavoro delle Chiese cristiane nel Ticino, il nostro cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco. In questi anni abbiamo ammirato in lui un Pastore instancabile, sempre vicino ai poveri e agli ultimi, capace di parlare al cuore di credenti e non credenti con parole di misericordia e di speranza. Il suo magistero ha offerto a tutta la Chiesa di Cristo un modello di cura pastorale attenta alle concrete necessità delle persone, rinnovando la centralità del Vangelo nella vita quotidiana. Papa Francesco è stato un costruttore di ponti: il suo impegno ecumenico ha favorito il dialogo e la vicinanza fra le confessioni cristiane, incoraggiandoci a camminare insieme «perché il mondo creda» (Gv 17,21). Ha perseguito la pace come frutto della giustizia e della fraternità sollecitando ogni persona a diventare artefice di riconciliazione.
Nel ricordare con gratitudine il ministero di papa Francesco, rinnoviamo la speranza che il nuovo vescovo di Roma prosegua, sulle orme del suo predecessore, questo cammino di unità e di pace e che le sue parole e i suoi atti siano sempre ispirati dalla stessa passione per il Vangelo e dal desiderio di rendere sempre più visibile la comunione fra le Chiese.
Siamo certi che papa Francesco è ora nella luce e nella pace di Dio, accolto nella comunione dei santi. Possa la sua memoria essere benedizione per tutti noi.”