Serbia/Kosovo. A 25 anni dai bombardamenti della NATO sulla Serbia e dalla fine della guerra in Kosovo, le tensioni nei Balcani sono tornate a crescere. E i conflitti religiosi e etnici travalicano i confini. Oggi la Svizzera e il Ticino si confrontano con la ricerca di un dialogo fra le diverse comunità della diaspora balcanica, comunità balcaniche che sono la principale identità straniera in Svizzera. In studio Luca Steinmann.
Milano in Ticino: il rito ambrosiano, di Chiara Gerosa
E’ avvenuta recentemente la consegna del nuovo messale ambrosiano a Biasca in Riviera da parte dell’Arcivescovo di Milano. Ma che cosa c’entra l’Arcivescovo di Milano con la Diocesi di Lugano? E perché in Ticino nelle Chiese cattoliche convivono due riti diversi? La ragione è di carattere storico e risale ai primordi dell’evangelizzazione del nostro territorio. Ma oggi, nel 2024, ha ancora senso avere una tale distinzione o si tratta piuttosto di una reliquia del passato? Ne abbiamo parlato con chi questo rito lo vive nella quotidianità.
Una chiesa aperta e accogliente, di Luisa Nitti
"Intendo lavorare per una chiesa accogliente, che non si ferma davanti alle frontiere": lo afferma la pastora Anne Zell, recentemente eletta dalla Chiesa evangelica riformata del Sottoceneri (CERS), per occuparsi in particolare del Mendrisiotto e collaborando anche con le altre comunità riformate. La pastora Zell, originaria della Germania, continuerà a svolgere il suo ministero anche nella Chiesa valdese di Como. Lavorare al di qua e al di là del confine sarà per lei "un'opportunità per costruire chiese aperte e inclusive". Nella sua esperienza trentennale come pastora - a Milano, Brescia e in altri luoghi in Italia - ha lavorato a un progetto di chiesa "variopinta", composta da persone provenienti da paesi diversi, con orientamenti, progetti e stili di vita differenti, ma unite dalla fede comune.
I domenica di Avvento C, dalla chiesa del Cristo Risorto. Celebra don Emanuele Di Marco – Cantoria di Giubiasco
Un centinaio di persone, il 15 dicembre, hanno fatto un percorso dal sagrato della chiesa di S. Rocco fino alla chiesa di S. Giorgio, dove si è potuto ammirare, in una grotta, la rappresentazione vivente della Natività.
Raccolti CHF 26'500 a sostegno delle persone in difficoltà in Ticino. I fondi saranno destinati a due realtà locali che incarnano i valori di solidarietà ed assistenza: alla Lega Cancro Ticino (in aiuto ai bambini) ed alla Fondazione Francesco (di fra Martino Dotta)
Oggi, mercoledì 18 dicembre, alle 20.30, padre Francesco Patton ofm, sarà in Ticino per un incontro dal titolo "Il coraggio della pace. Riflessioni su dialogo, riconciliazione e speranza (quando tutto sembra perduto)". Modera Andrea Fazioli