Di fronte alla minaccia di uno smottamento montano, la popolazione di Brienz (GR) deve prepararsi a una nuova evacuazione, dopo quella del 2023. Anche la pala d'altare chiusa della chiesa parrocchiale di Saint-Calixte, patrimonio di grande valore, deve essere ricollocata in un luogo sicuro.
Le autorità competenti hanno invitato la popolazione di Brienz a prepararsi per l'evacuazione entro e non oltre domenica 17 novembre 2024 alle ore 13:00. I residenti potrebbero non essere in grado di tornare alle loro case per diversi mesi. Un volume di 1,2 milioni di metri cubi di roccia sopra il villaggio minaccia di crollare imminentemente.
Impotenza e impotenza
Per questo villaggio nella valle dell'Albula nei Grigioni si tratta della seconda evacuazione in due anni. Il 16 giugno 2023 Brienz ha però evitato lo scenario peggiore: la roccia è arrivata sotto forma di colata detritica secca e si è fermata poco prima del paese. Si deve ora presumere che gli ammassi rocciosi potrebbero scivolare più rapidamente e sprofondare ulteriormente nel villaggio, ha detto all'ATS il capo del servizio di allarme rapido Stefan Schneider.
"Le reazioni della popolazione sono segnate da impotenza e perplessità", dice ai colleghi di kath.ch don Federico Pelicon, parroco della parrocchia cattolica dell'Albula, che comprende anche la regione di Brienz. “Ciò è del tutto comprensibile dato l’obbligo di evacuazione, unito all’incertezza sulla possibilità di tornare un giorno alla propria amata casa”, osserva il sacerdote.
Preghiera per avere forza per superare questa “prova straordinaria”
Il sacerdote sostiene gli abitanti del villaggio con la sua “presenza, il suo ascolto e la sua preghiera affinché il Signore conceda a tutti la forza necessaria per superare questa prova eccezionale”.
Va tutelata anche la preziosa pala d'altare della chiesa parrocchiale. "I preparativi per spostare la pala in un luogo adatto sono stati immediatamente avviati dalle autorità parrocchiali e dal servizio dei monumenti storici." Il sacerdote è convinto che si troverà una buona soluzione. E spera che un giorno il manufatto possa ritornare al suo posto originario nella chiesa.
La Pala d'altare
La pala d'altare tardo gotica del XVI secolo è stata trasportata l'anno scorso a causa del pericolo di una frana a metà maggio. Era stato smontato in più parti e successivamente rimontato. Dalla fine di agosto 2023 è stata restituita alla chiesa di Santa Calixte. Don Pelicon spera che il santo patrono di Brienz “serva da intercessore in questa situazione straordinaria”. Callisto, vescovo di Roma e martire dell'antichità, è da sempre invocato su un'iscrizione che orna la grande campana del campanile di Brienz, dove è scritto, in latino: “Con la tua mano potente, Callisto, trattieni le rocce scivolose e proteggi, santo patrono, questo luogo”.
cath.ch/adattamento e traduzione red