Il teologo e giornalista Charles Martig (58 anni) terminerà la sua lunga collaborazione con il Centro Cattolico Media di Zurigo (Katholisches Medienzentrum di Zurigo), come riporta kath.ch, il 1° novembre 2023. Il 1° aprile 2024 Martig inizierà una collaborazione con la Chiesa cattolica romana nel cantone di Berna, dove creerà un nuovo centro di competenze per la comunicazione.
"Il consiglio di amministrazione del Katholisches Medienzentrum (KMZ) desidera ringraziare Charles Martig per il grande successo ottenuto nella creazione della redazione di Zurigo", afferma un comunicato dello stesso KMZ. Sotto la sua guida e quella del suo caporedattore, la piattaforma kath.ch è diventata uno dei media online più aggiornati e rilevanti della Svizzera", prosegue il comunicato.
La newsroom di kath.ch a Zurigo
Sono 30 anni che Martig si occupa di media cattolici nella Svizzera tedesca. Prima come delegato per il cinema cattolico (1994-2001), poi come direttore del Servizio cattolico dei Media a Zurigo (2002-2014), che ha creato la piattaforma web kath.ch e ha gestito la collaborazione con la radio e la televisione svizzera.
Dal 2015 al 2023, Charles Martig è stato direttore del Katholisches Medienzentrum di Zurigo. Dopo la partenza del direttore editoriale Raphael Rauch, nel marzo 2023 Martig ha assunto anche la carica di caporedattore. Con lo slogan giornalistico "Cattolico, aggiornato, rilevante", insieme alla redazione di kath.ch ha lavorato per ottenere una maggiore trasparenza all'interno della Chiesa cattolica: "kath.ch è diventato un forte punto di riferimento sia all'interno che all'esterno della Chiesa", sottolinea Charles Martig. Per raggiungere questo obiettivo, kath.ch si basa su una collaborazione critica e leale con i suoi committenti: la Conferenza dei vescovi svizzeri (CVS) e la Conferenza centrale cattolica romana (RKZ).
In qualità di direttore di kath.ch, nel 2015 Charles Martig ha creato una newsroom cattolica a Zurigo. È qui che è nata la nuova strategia per un portale cattolico specializzato, aggiornato e rilevante. In un contesto di trasformazione dinamica e impegnativa dei media, Charles Martig è riuscito a sviluppare una piattaforma digitale di ampia portata. I dati di utilizzo si sono moltiplicati dal 2015. "Solo tra il 2020 e il 2023 il numero di utenti unici è triplicato", afferma il responsabile di kath.ch, aggiungendo: "La tendenza è ancora in crescita".
Preparare la successione
Adrian Müller, presidente dell'associazione "Katholisches Medienzentrum", vuole continuare a sviluppare la linea editoriale di kath.ch. Insieme al Consiglio direttivo, sta cercando un successore. Adrian Müller si congederà ufficialmente da Charles Martig in occasione dell'Assemblea generale del 19 marzo 2024 a Zurigo. Nel frattempo, spera di poter presentare una soluzione di successione per la gestione e la responsabilità di caporedattore di kath.ch. (cath.ch/com/bh/traduzione e adattamento redazionecatt)