In occasione della Giornata Mondiale della Salute, che in questo 7 aprile 2024 viene celebrata con lo slogan “La mia salute, il mio diritto”, l’associazione ticinese Mezanmi lancia un nuovo programma a sostegno delle cure prenatali, del parto e della prima infanzia per le donne più vulnerabili nella zona rurale di Petite-Rivière nei Nippes, a cui si sono aggiunte le persone costrette a fuggire dalla violenza di Port-au-Price.
La crisi multidimensionale che sta trascinando il paese in una situazione umanitaria drammatica - scrive Maria Laura Pron, presidente di Mezanmi - mette sempre più in pericolo il diritto alla salute di migliaia di persone già vulnerabili, specialmente donne e bambini. Grazie al lavoro dell’équipe del Centro di Salute di Madian, con cui i cooperanti già attivi nel progetto missionario diocesano hanno stretto una collaborazione, il programma intende contribuire a ridurre la mortalità neonatale e materna garantendo l’accesso alle cure sanitarie di base e al parto sicuro.
Si intende inoltre continuare a promuovere le buone pratiche di allattamento materno, igiene e nutrizione infantile per prevenire la malnutrizione, che sempre più minaccia i bambini haitiani. Questo programma vuole dare seguito e rafforzare il lavoro iniziato nel 2020 e ora portato avanti con dedizione e serietà da persone di fiducia sul posto, con cui Mezanmi è in stretto contatto. In un contesto in cui le famiglie sono costrette a sopravvivere e le cure mediche costituiscono una spesa proibitiva, ogni contributo è prezioso e verrà interamente destinato ai beneficiari.
Maggiori informazioni sul sito dell'associazione Mezanmi. Offerte sull' IBAN CH9090 8080 8009 7181 2157 6, Banca Raiffeisen Morbio-Vacallo.