Ci sono novità al Centro S. Giuseppe di Lugano dove si trovano gli uffici pastorali della Diocesi e quelli delle nostre redazioni. Da settembre il nuovo direttore del Centro e del vicino Seminario San Carlo è don Emanuele di Marco. Tra le prime novità introdotte, grazie alla collaborazione con l’Unione femminile cattolica ticinese e il vescovo Alain, viene proposto a tutti e aperto all’esterno, «chiunque è invitato», ogni mercoledì mattina, un momento spirituale e di accoglienza. Alle 7.30 nella attigua chiesa di S. Giuseppe il vescovo Alain presiede l’Eucaristia, preceduta alle 7.15 dalle Lodi. Successivamente, nella cucina del Centro S. Giuseppe, viene offerta una colazione mentre alcune signore dell’Unione Femminile Cattolica Ticinese (UFCT) organizzano un momento di condivisione, scambio e proposte spirituali. Il primo appuntamento è stato il 1. ottobre con ben 30 persone presenti.
Dal 5 novembre la lectio con le signore dell’UFCT
Dal 5 novembre, chi desidera e vuole fermarsi, potrà approfondire con l’UFCT un momento di lectio sul modello ecumenico proposto dalla diocesi di San Gallo. Il fil rouge sarà dato da testi di una delle personalità spirituali più significative del XX secolo: Madlaine Delbrêl (1904-1964). Laica francese e assistente sociale impegnata nella Parigi operaia, arriva da giovane alla fede dopo aver vissuto una fase di ateismo. La Chiesa cattolica la considera «venerabile» e viene ritenuta - per il contenuto dei suoi scritti - una mistica.
Messe feriali in San Giuseppe con la partecipazione dei seminaristi
Per quanto riguarda le Sante Messe, la parrocchia di Lugano Centro, in accordo con il Seminario San Carlo, ha deciso che la celebrazione eucaristica feriale delle 7.30 – dal lunedì al venerdì – non sia più in Sant’Antonio ma in S. Giuseppe, preceduta alle 7.15 dalle Lodi. Questo per pregare con i seminaristi. In Sant’Antonio, la Messa rimane il sabato e la domenica.