«Dare il meglio di sé» è il documento del 2018 del Dicastero Vaticano Laici, Famiglia e Vita. Il testo condensa il Magistero dei Papi e della Chiesa sullo sport mettendo in risalto le analogie tra lo sforzo della competizione e l’impegno nella vita cristiana. L’attenzione è posta sui valori dell’attività sportiva considerati in modo per così dire «sinottico» rispetto a quelli della fede, primo fra tutti la tensione «allo sviluppo armonico e integrale della persona, anima e corpo». Si ricorda che San Giovanni Paolo II non si limita a incoraggiare una «qualificata pratica sportiva», ma «vuole che la Chiesa sia “dentro” lo sport», inteso come «sport per la persona» e quindi come spazio in cui dando il «meglio di sé», da cui il titolo, si sviluppano amicizia, dialogo, uguaglianza, rispetto, solidarietà.
Diverse sono le pubblicazioni soprattutto in inglese. In francese, tra le altre c’è «Ce que dit la Bible sur le sport» (Città Nuova), del teologo e arbitro di calcio svizzero François-Xavier Amherdt. Il libro accattivante e di facile lettura propone un'interazione tra il mondo dello sport e quello della Bibbia.
«Allenare il Corpo, allenare la Mente» (De Vecchi, Milano 2015) del ticinese Nicola Pfund, atleta di triathlon oltre che giornalista sportivo, scrittore e insegnante, allarga gli orizzonti della corsa a un ambito non solo sportivo o di benessere psico-fisico, ma esistenziale. Si mostrano gli sport di resistenza in generale e la corsa come caratteristica ancestrale e naturale della persona e come vera e propria palestra di vita, ben oltre il benessere fisico. Un libro che aiuta a non fermarsi all’apparenza dello sport di resistenza esplorandone le diverse dinamiche esistenziali.
(red/cv)
Forti le parole del leader della Chiesa greco ortodossa di Antiochia, vero e proprio «manifesto» delle attese di tanti cristiani siriani
Il messaggio lancia un appello per la liberazione “degli ostaggi, dei prigionieri, il ritorno dei senzatetto e degli sfollati, la cura dei malati e dei feriti, il ripristino delle proprietà sequestrate o minacciate e la ricostruzione di tutte le strutture civili che sono state danneggiate o distrutte”.
Oggi, 12 dicembre, è la sua festa. La testimonianza di quanto la purezza del cuore possa far fiorire nel mondo la bellezza.