Il convoglio formato dalla nave della Guardia Costiera Dattilo, dall’Aquarius della Ong “Sos Mediterranee”, e dalla nave della marina militare Orione, con a bordo 630 migranti, procede verso il porto di Valencia dopo che il governo spagnolo si è offerto di far sbarcare il gruppo sulle proprie coste in seguito al diniego di Italia e Malta. La vicenda come è noto è diventata un caso politico internazionale con ricadute nelle varie cancellerie europee; il Papa intanto, ieri ha ricordato che i migranti «sono nostri fratelli e sorelle, hanno bisogno di una protezione continua, indipendentemente dal loro status migratorio. I loro diritti fondamentali e la loro dignità devono essere protetti e difesi».
Il viaggio ha incontrato qualche difficoltà a causa del maltempo che ha costretto le imbarcazioni ad una variazione di rotta passando vicino alla Sardegna. A bordo della Dattilo si trova del personale medico del Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta (Cisom), si tratta della dottoressa Maria Rita Agliozzo e dell’infermiera Marika Giustiniani.
Continua a leggere su VaticanInsider.