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Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (19 novembre 2025)
  • Padre Jaroslaw Bartkiewicz nello studio di Radio «Ave Maria»

    Padre Jaroslaw Bartkiewicz: “In Bulgaria lavoriamo per le generazioni future”

    Sebbene la Bulgaria faccia parte dell’Unione Europea, resta uno dei Paesi più poveri del continente. Un quinto dei suoi 6,4 milioni di abitanti vive in condizioni di indigenza, e molti lavoratori guadagnano così poco da non riuscire a mantenere la propria famiglia. Gli anziani e la minoranza rom sono i più colpiti. È in questo contesto che opera padre Jaroslaw Bartkiewicz, francescano polacco, missionario in Bulgaria dal 2004. Sarà ospite ad Agno, in Collegiata, sabato 11 e domenica 12 ottobre, dove racconterà la vita dei cattolici bulgari e i progetti sostenuti dall’Opera “Aiuto alla Chiesa che Soffre” (ACN). Dal 7 al 16 ottobre, nello stesso luogo, sarà visitabile anche la mostra sui cristiani perseguitati.

    Una Chiesa piccola ma viva

    La Bulgaria è in gran parte ortodossa: oltre tre quarti della popolazione appartiene alla Chiesa ortodossa bulgara. I cattolici sono circa 90’000, distribuiti nelle diocesi di Sofia-Plovdiv e Nikopol, e nell’Esarcato apostolico dei cattolici di rito bizantino.

    «Chi lavora qui deve avere una grande pazienza», spiega padre Bartkiewicz. «Non si vedono risultati immediati. Lavoriamo per le generazioni a venire».

    La Chiesa cattolica si impegna in particolare per la minoranza rom, spesso emarginata e discriminata. «Cerchiamo di offrire ai giovani rom la possibilità di studiare e di costruirsi un futuro», aggiunge il missionario. «È una pastorale fatta di piccoli passi, ma carica di speranza».

    Una vocazione nata in Polonia

    Originario di Lodz, in Polonia, padre Jaroslaw è stato ispirato da Francesco d’Assisi e Massimiliano Kolbe. Dopo l’ordinazione, ha chiesto di servire nella diaspora. Inviato in Bulgaria, ha vissuto gli anni difficili del dopo-comunismo, quando «le Messe si celebravano negli appartamenti privati».

    Oggi è responsabile della chiesa dedicata alla Madonna di Fatima a Pleven, costruita anche grazie al sostegno di ACN. Il santuario è diventato un importante punto di riferimento per i cattolici del Paese.

    Una voce per il Vangelo

    Dal 2022 padre Bartkiewicz vive a Sofia, dove ha fondato la radio cattolica “Ave Maria”, uno dei pochi canali di comunicazione cattolici del Paese. «La radio è un ponte che unisce giovani e anziani, famiglie e religiosi», racconta. «Molte persone ci scrivono dicendo che, grazie alle trasmissioni, hanno riscoperto la fede e la preghiera».

    L’emittente, così come molte opere pastorali francescane, è sostenuta da “Aiuto alla Chiesa che Soffre”, che nel 2023 ha finanziato progetti in Bulgaria per circa 200’000 franchi svizzeri.

    Testimonianza di speranza

    L’incontro di Agno sarà un’occasione per conoscere da vicino la realtà di una Chiesa piccola ma viva, capace di annunciare il Vangelo nelle periferie d’Europa. «Nonostante la povertà e le difficoltà – conclude padre Jaroslaw – la fede dei cattolici bulgari è forte. Noi seminiamo, e Dio farà crescere i frutti».

    Una testimonianza che invita anche le comunità ticinesi a riscoprire il valore della solidarietà e della missione, ricordando che ogni piccolo gesto può far fiorire la speranza anche nei luoghi più dimenticati.

    fonte: ACN / catt.ch

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