“Dobbiamo aiutare i politici a essere onesti, a non fare campagna con
bandiere disoneste – la calunnia, la diffamazione, gli scandali… E,
tante volte, seminare odio e paura: questo è terribile. Una politica, un
politico mai, mai deve seminare odio e paura. Soltanto speranza”. Così
Papa Francesco il 2 giugno di quest’anno, nella conferenza stampa di rientro dalla Romania.La disaffezione delle masse alla politica deriva forse
dall’incapacità dei gestori della cosa pubblica di “riempire” il loro
impegno di passione, di significato, in una parola di spirito. Ma anche i
singoli individui, disabituati a guardarsi dentro, risultano sempre più
incapaci a guardare fuori, a condividere cioè impegni e obbiettivi, a
pensare in solido col resto della loro comunità.Questo il senso del denso saggio di Luciano Manicardi, priore di Bose dal 2017, dal titolo Spiritualità e politica, edito da Quijon, casa editrice della stessa Comunità.