La nuova moneta d'argento da 20 franchi “San Nicolao” sarà emessa il 27 novembre 2024. Essa celebra le tradizionali processioni organizzate il 6 dicembre in onore di questo santo. Swissmint produce monete esclusive da collezione in numero limitato, note come “monete speciali della Confederazione”. Queste monete commemorative celebrano la storia e le tradizioni della Svizzera. La nuova creazione è una moneta d'argento del valore di 20 franchi dedicata alla festa di San Nicolao, che si celebra ogni anno il 6 dicembre, riporta il sito web del Consiglio federale.
In questa data, le processioni in onore di San Nicola di Bari sfilano per le strade delle città svizzere. Uno degli eventi più famosi si svolge ogni anno nella città di Friburgo, dove circa 30.000 persone seguono San Nicola, il suo asino, i padri fustigatori e un vasto drappello di tedofori attraverso la città vecchia, al suono di bande di ottoni e cori. San Nicola di Bari era un vescovo vissuto tra il III e il IV secolo nell'attuale Turchia e fu vescovo di Myra. È il patrono della città di Friburgo e della sua cattedrale, che porta il suo nome. Viene chiamato San Nicola di Bari, perchè le sue reliquie vennero portate a Bari, dopo che la città natia in Turchia fu conquistata dai musulmani. A Bari c'è una basilica dedicata a San Nicola.
Il conio della moneta speciale comprende 7.500 esemplari in qualità “uncirculated”, 5.800 esemplari in qualità “burnished blank” e 200 esemplari in qualità “burnished blank” con certificato d'artista numerato. La moneta sarà disponibile da mercoledì 27 novembre 2024 nel negozio online ufficiale di Swissmint e presso commercianti di monete e banche selezionati. (cath.ch/com/arch/rz/traduzione e adattamento redazionecatt)
Raphaël Zbinden/traduzione e adattamentoredazionecatt
Anche quest’anno il costo della vita in Svizzera è aumentato. Per le famiglie con risorse economiche limitate, tale incremento rappresenta una seria minaccia alla loro esistenza. Lo afferma Caritas Svizzera in un comunicato.
Anche bambini di Origlio/Ponte Capriasca tra i tre gruppi di altrettante regioni linguistiche accolti dalla Presidente del Consiglio Nazionale Maja Riniker.
Le proposte, al concorso indetto ogni anno dalla Conferenza dei vescovi svizzeri, possono essere inoltrare fino al 15 gennaio.