Sabato pomeriggio, attorno alle 15, la chiesa dell'Abbazia di Einsiedeln (SZ) è stata vittima di un grave episodio di vandalismo. Un adolescente di 17 anni ha preso di mira la statua della Madonna nera, spogliandola e mettendosi persino la sua corona in testa. A darne notizia, il Tages-Anzeiger. Sul posto sono subito intervenute diverse persone. Alla fine la polizia ha preso in custodia l'autore del reato. Durante l'azione violenta "la tanto venerata immagine miracolosa risalente al XV secolo ha subito lievi danni", riferisce l'abbazia benedettina di Einsiedeln sul suo sito web. "Siamo profondamente dispiaciuti per questo incidente e pensiamo alle molte persone che sono rimaste ferite nei loro sentimenti religiosi sul posto", ha detto il monastero. L'istituzione si dice sollevata che non sia successo nulla di più grave e “soprattutto che nessuno sia rimasto ferito”.
Le motivazioni del vandalo “sono ancora oggetto di un’indagine della polizia”, scrive Einsiedeln. Secondo il Boten der Urschweiz si tratta di un adolescente di 17 anni che appare “mentalmente disturbato”. Secondo quanto riferito, è stato ricoverato in una struttura medica.
La famosa Madonna Nera di Einsiedeln ha la particolarità di possedere quasi 40 abiti cerimoniali diversi, che cambia regolarmente.
cath.ch/tio/adattamento red
Anche quest’anno il costo della vita in Svizzera è aumentato. Per le famiglie con risorse economiche limitate, tale incremento rappresenta una seria minaccia alla loro esistenza. Lo afferma Caritas Svizzera in un comunicato.
Anche bambini di Origlio/Ponte Capriasca tra i tre gruppi di altrettante regioni linguistiche accolti dalla Presidente del Consiglio Nazionale Maja Riniker.
Le proposte, al concorso indetto ogni anno dalla Conferenza dei vescovi svizzeri, possono essere inoltrare fino al 15 gennaio.