Con un messaggio redatto in occasione della prima domenica di Avvento, come ogni anno, i vescovi svizzeri esortano i fedeli a sostenere l'Università cattolica di Friborgo. "L’Avvento - scrivono i vescovi - è il periodo in cui ci prepariamo al Natale, la celebrazione della nascita di Gesù. Il primo giorno di Avvento si celebra anche la domenica universitaria. Anche gli studenti dell’Università di Friburgo, fondata nel 1889 come Università dei cattolici svizzeri, si preparano: per gli esami semestrali, ma soprattutto per la loro vita professionale. Per questo hanno indubbiamente bisogno di conoscenze specialistiche. Tuttavia, più a lungo studiano, più hanno bisogno di conoscenze nella loro vita che vanno al di là del loro campo professionale e di un pensiero interdisciplinare per comprendere le questioni del nostro tempo e affrontare le sfide. E crediamo che sia necessario anche un pensiero etico".
"Gli studenti possono acquisire queste conoscenze con un corso di specializzazione in etica. All’Università di Friburgo esiste un programma di formazione aggiuntivo che consente agli studenti di frequentare, oltre a un’introduzione, anche lezioni in altre facoltà e dipartimenti. Il certificato «Etica+» è un valore aggiunto, poiché si ottiene in aggiunta al diploma universitario.
Questa specializzazione «Etica» è stata finanziata per molti anni dalla colletta dei cattolici svizzeri per la domenica universitaria. Noi, vescovi e abati territoriali della Svizzera, siamo convinti che i proventi di questa colletta siano ben investiti e contribuiscano alla formazione in un settore importante per il nostro mondo. Speriamo vivamente che rispondiate al nostro appello e vi ringraziamo per il vostro impegno in una buona causa, perché ne vale la pena".
Per la domenica 1 dicembre 2024 l'invito quindi ai cattolici svizzeri è di sostenere questo ateneo.
CH66 0900 0000 1700 0998 5
Pro Universitate Friburgensi
Avenue de l‘Europe 20
1700 Friburgo
Qui il materiale per la colletta con le intenzioni di preghiera
Brochure_IT_2024 (1)DownloadAnche quest’anno il costo della vita in Svizzera è aumentato. Per le famiglie con risorse economiche limitate, tale incremento rappresenta una seria minaccia alla loro esistenza. Lo afferma Caritas Svizzera in un comunicato.
Anche bambini di Origlio/Ponte Capriasca tra i tre gruppi di altrettante regioni linguistiche accolti dalla Presidente del Consiglio Nazionale Maja Riniker.
Le proposte, al concorso indetto ogni anno dalla Conferenza dei vescovi svizzeri, possono essere inoltrare fino al 15 gennaio.