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Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (30 aprile 2025)
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  • La croce delle GmG

    Lugano accende i cuori dei giovani: in arrivo la GMG nazionale e il Giubileo a Roma

    Lugano si prepara ad accogliere oltre 700 giovani da tutta la Svizzera per la GMG nazionale, in programma dal 2 al 4 maggio prossimi. Un’occasione per vivere tre giorni intensi di fede, musica e amicizia, nel cuore del Ticino. L’evento, che si svolgerà principalmente al Padiglione Conza di Lugano, rappresenta un momento forte di comunione per i giovani cattolici svizzeri.

    «La gioia della gioventù che si ritrova è uno dei punti di forza della GMG locale», ha dichiarato mons. Alain de Raemy, vescovo di Lugano, durante la conferenza stampa del 22 aprile. Il presule ha evidenziato il valore dell’incontro tra ragazzi di diverse regioni linguistiche e comunità: «L’esperienza della GMG può far scoprire che si può essere giovani, felici e gioiosi con la fede».

    La Pastorale Giovanile invita tutti gli interessati a informarsi sul sito ufficiale dell’evento: www.lugano25.ch.

    Domenica 4 maggio chiuderanno invece le iscrizioni per il Giubileo dei Giovani, in programma a Roma dal 28 luglio al 3 agosto 2025. L’invito, lanciato da Papa Francesco dopo la GMG di Lisbona e in vista di Seoul 2027, è accolto con entusiasmo anche dalla Diocesi di Lugano.

    Don Carlo Vassalli, assistente spirituale della Pastorale Giovanile, spiega: «Abbiamo accolto le parole del Papa. Le modalità che proponiamo contemplano diverse possibilità: dal pellegrinaggio in bicicletta lungo la via Francigena a partire dal 21 luglio, al rientro con tappe significative fino all’8 agosto. Per chi ha meno tempo, è prevista anche una variante più breve dal 1° al 3 agosto».

    Il Giubileo è rivolto ai giovani dai 16 anni in su. Le iscrizioni sono aperte sulla piattaforma pg.segresta.ch: Iscriviti qui.

    Due eventi, un unico spirito: la gioia di una fede giovane, viva e condivisa. Lugano e Roma offriranno ai ragazzi ticinesi occasioni preziose per uscire dal proprio contesto parrocchiale e scoprire la bellezza di una Chiesa universale. Occasioni da non perdere, per diventare davvero “Pellegrini di Speranza”.

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