Prosegue il cammino preparatorio in vista della XV assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi, in programma ad ottobre ed incentrata sul tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”. Sono oltre 300 i giovani arrivati a Roma, provenienti da tutti i Continenti, in occasione della riunione pre-sinodale, in programma fino al prossimo 24 marzo. L’incontro si è aperto ieri con il discorso di Papa Francesco che ha esortato i giovani ad “osare sentieri nuovi, anche se ciò comporta dei rischi”.
La voce dei giovani
Oggi, durante il meeting point nella sala Stampa della Santa Sede, è stato ricordato il senso della riunione pre-sinodale: l’obiettivo è quello di dare ai giovani la possibilità di presentare un documento in cui esprimono le loro idee e proposte. Le nuove generazioni sono chiamate, in particolare, a far sentire la propria voce, affinché i frutti di questa esperienza siano, il più possibile, espressione dell’intero mondo giovanile. Alla riunione possono partecipare, attraverso i social network, anche i giovani non fisicamente presenti a Roma.
“15# (hashtag) per raccontarsi”
Il punto di riferimento per i lavori della riunione pre-sinodale è la “traccia di lavoro”, uno strumento finalizzato ad individuare buona parte delle premesse che hanno motivato il progetto “15# (hashtag) per raccontarsi”. Tra questi hashtag, temi chiave che delineano il filo conduttore della riflessione, ci sono le parole “futuro”, “Gesù”, “Chiesa” e “proposte”. Per partecipare alla riunione pre-sinodale si possono registrare on line i giovani che hanno tra i 16 e 29 anni.Come i giovani possono contribuire a migliorare la società?
Nel mese di marzo i giovani sono invitati a rispondere a questa domanda: come contribuire a migliorare la società? Si è invitati a rispondere con un commento, una foto o un video di WhatsApp (+39 342 601 5596). Le risposte saranno pubblicate sulle reti sociali del Sinodo: #Synod2018