Mercoledì 24 luglio, mons. Alain de Raemy ha fatto visita al Grest di Gordola. L’incontro si è svolto a Riazzino dove l’Amministratore apostolico è arrivato la mattina per intrattenersi con i bambini, i ragazzi e gli animatori: una «carica» di ben 200 persone!
Come ci racconta don Carlo Vassalli, collaboratore parrocchiale della parrocchia di Gordola, quello con il vescovo Alain è stato «un momento di incontro e di festa, ma anche di domande e di curiosità poste dai bambini e dai ragazzi del Grest di Gordola. All’arrivo del vescovo, dopo i balli e l’inno di “Via vai”, i bambini hanno potuto salutare e incontrare il vescovo di persona: a lui hanno posto diverse domande sull’essere vescovo ma anche sul suo modo di vivere la fede e la Chiesa. Un bambino gli ha chiesto anche come è nata la sua vocazione e il vescovo Alain, con semplicità ma anche con intensità, ha risposto».
Circa una quarantina gli animatori che a Gordola si impegnano ogni giorno a prestare questo servizio così importante e di grande responsabilità: con loro il vescovo Alain ha condiviso il momento del pranzo.
(red)
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