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Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (14 maggio 2025)
CATT
  • Un sinodo della chiesa evangelica

    Evangelici in festa. La CERT da 50 anni nella Costituzione cantonale

    di Gino Driussi

    Il 16 ottobre 1975 veniva accettata in votazione popolare la modifica dell'articolo primo della Costituzione del Canton Ticino, segnatamente il conferimento alla Chiesa cattolica apostolica romana e alla Chiesa evangelica riformata della personalità giuridica di diritto pubblico. Se per la Chiesa cattolica la personalità di diritto pubblico delle parrocchie era già assicurata dalla legge civile ed ecclesiastica risalente al 1886, la Chiesa evangelica aveva fino allora mantenuto le caratteristiche del diritto privato. 

    Si è trattato dunque di un significativo riconoscimento del pluralismo religioso nel Cantone, che permise tra l’altro alla Chiesa riformata di offrire l’insegnamento religioso nelle scuole pubbliche, servizi di cappellania nelle carceri e di avere spazi nei media pubblici. L’anno seguente, precisamente il 30 ottobre 1976, fu fondata la Chiesa evangelica riformata nel Canton Ticino (CERT), comprendente tre Comunità regionali: quella di Bellinzona e dintorni, quella di Locarno e dintorni e quella del Sottoceneri. Il tutto sfocerà poi nella Legge sulla Chiesa evangelica riformata del 14 aprile 1997, dove viene precisato, all’art. 1, che “la Chiesa evangelica riformata nel Cantone Ticino è una corporazione di diritto pubblico nei limiti stabiliti dalla Costituzione e dalle leggi” e che “la personalità giuridica di diritto pubblico è riconosciuta alla Chiesa cantonale ed alle Comunità regionali”. La creazione di una Chiesa cantonale ha accresciuto nel suo interno la volontà di superare le divisioni tra differenti gruppi linguistici, ha rafforzato la coesione tra le Comunità e ha spinto gli evangelici riformati ad aprirsi, con una rinnovata consapevolezza, alla collaborazione ecumenica con il cattolicesimo e con altre confessioni cristiane presenti nel Cantone. Secondo dati ufficiosi, i fedeli appartenenti alla CERT rappresenterebbero attualmente circa il 4 per cento della popolazione del Cantone.

    I 50 anni dell’ingresso della CERT nella Costituzione cantonale verranno ricordati sabato 17 maggio, nella chiesa evangelica di Lugano durante la sessione primaverile del Sinodo. Tra gli ospiti, saranno presenti la pastora Rita Famos, presidente della Chiesa evangelica riformata in Svizzera, e il presidente del Consiglio di Stato e direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi. Interverranno anche il presidente del Consiglio sinodale della CERT, pastore Stefano D’Archino, e lo storico Rodolfo Huber, anch’egli membro dello stesso Consiglio.

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