La parrocchia di Prugiasco proprietaria della chiesa di San Carlo avendo da sempre cura di questo importante monumento, ha avviato sin dal 2005 una fase di studi volti a mettere a punto un progetto di conservazione dell’importante manufatto, si è giunti nel 2014 alla presentazione di un progetto all’Ufficio cantonale dei beni culturali che dopo le verifiche tecniche e finanziarie è stato approvato e sussidiato sia dal Cantone che dalla Confederazione.
L’obbiettivo primario dell’intervento di conservazione era di intervenire sul degrado causato in particolare dall’umidità di risalita e dalle intemperie. Di seguito mantenere lo stato del manufatto con il ricco apparato pittorico e le superfici materiche esterne nelle caratteristiche stabilite dai precedenti restauri.
Parallelamente si è profuso grande impegno nella documentazione e negli studi approfondendo le conoscenze sulla millenaria genesi della chiesa. I lavori, sempre seguiti dall’Ufficio dei beni culturali, si sono svolti in due fasi tenendo conto delle difficoltà climatiche e d’accesso al cantiere.
Dapprima seguiti dall’architetto Johannes Rigozzi ed in seguito dal collega Gabriele Geronzi, la prima fase ha interessato l’interno: il rifacimento degli intonaci di calce degradati dall’umidità in seguito i cicli pittorici con operazioni mirate di pulitura, consolidamento e integrazioni puntuali. Si sono svolti anche interventi sulle parti lignee: la carpenteria del tetto, i soffitti cassettonati i serramenti esterni e i banchi.
All’esterno in seguito dopo il rifacimento del muro a secco contro montagna si sono restaurate le superfici murarie intonacate e a vista di nuovo pulendo, consolidando e sostituendo malte incompatibili.
Il prezioso edificio risulta ora ad un primo sguardo poco cambiato, ma ad un’osservazione attenta si percepiscono i cambiamenti e soprattutto potrà affrontare le sfide del tempo senza perdere il suo valore storico e artistico. Le frequentissime visite possibili, anche grazie all’impegno della parrocchia che si prodiga a gestire la quasi continua apertura, attestano della bellezza e del continuo interesse di un vasto pubblico proveniente non solo dalla Svizzera.