È stato inaugurato domenica, 8 dicembre, festa dell'Immacolata, con molta partecipazione, il bel presepe costruito negli spazi della chiesa della Sacra Famiglia di Locarno, dai volontari della Fondazione italiana "Leo Amici" e dall'Associazione "Dare", attive presso la comunità "Il Lago di Monte Colombo", vicino a Rimini, comunità che si occupa del recupero dei giovani tramite attività artistiche.
"Il presepe è stato molto incoraggiato dal parroco don Carmelo Andreatta e da don Nathan Fedier; un modo per trascorrere il Natale in un modo religiosamente sociale", ci spiega il coordinatore dell'Oratorio, Ennio Carioti.
Il presepe sarà accompagnato da un'iniziativa speciale: "Dal 22 al 29 dicembre, alcuni ragazzi che frequentano l’accademia di danza e teatro guidata dal regista Carlo Tedeschi e che vivono a Monte Colombo saranno tutte le sere tra noi per mostrarci attraverso l’arte della danza e della recitazione, la bellezza di essere credenti e cristiani animando le serate e incoraggiando la preghiera e la meditazione sul Natale, grazie alla messa in scena di un estratto del musical “Notte di Natale 1223”, portato in scena davanti al presepe. Inoltre, ci sarà la possibilità di fermarsi e gustare qualche leccornia natalizia e bevanda calda, offerta da coloro che a turno saranno presenti per guidare i visitatori".
È anche previsto il coinvolgimento delle Scuole: "Le scuole elementari e comunali dei Saleggi, e le scuole medie cantonali di Locarno 1 e 2, a rotazione nelle due prossime settimane, visiteranno il progetto, e le lezioni di istruzione religiosa si svolgeranno nel porticato davanti al presepe".
In tal senso "ringraziamo la direttrice e i direttori delle scuole che da subito hanno incoraggiato questa iniziativa permettendo queste uscite didattiche all’aperto", conclude Carioti.
red
Un centinaio di persone, il 15 dicembre, hanno fatto un percorso dal sagrato della chiesa di S. Rocco fino alla chiesa di S. Giorgio, dove si è potuto ammirare, in una grotta, la rappresentazione vivente della Natività.
Raccolti CHF 26'500 a sostegno delle persone in difficoltà in Ticino. I fondi saranno destinati a due realtà locali che incarnano i valori di solidarietà ed assistenza: alla Lega Cancro Ticino (in aiuto ai bambini) ed alla Fondazione Francesco (di fra Martino Dotta)
Oggi, mercoledì 18 dicembre, alle 20.30, padre Francesco Patton ofm, sarà in Ticino per un incontro dal titolo "Il coraggio della pace. Riflessioni su dialogo, riconciliazione e speranza (quando tutto sembra perduto)". Modera Andrea Fazioli