Alla scuola di Aquila e Priscilla il Papa parla ai giudici della Rota Romana ispirandosi alla coppia id sposi cristiani dei primi secoli.
In un mondo dove il matrimonio si vive in modo lontano dalla idea cristiana
la riforma del processo di constatazione di nullità matrimoniale
velocizzata sembra un grande dono pastorale ha detto il decano della
Rota Pio Vito Pinto.Il Papa riprende la catechesi del novembre 2019 sulla coppia di sposo che lavoravano con San Paolo “itineranti, sempre in movimento” e sottolinea che nei secoli questo ruolo di coppia evangelizzatrice si è perso.
Eppure sono una immagine moderna di prossimità nei confronti di chi magari è lontano dalla Chiesa.
Papa Francesco chiede ai vescovi di ridare vita a queste figure
che accanto ai pastori che, dice il Papa a volte sono chiusi e rigidi e
pensano solo ad un circoli di perfetti, possono invece essere un
lievito non che rimane isolato ma che entra nella massa e la fa
crescere."Gli sposi cristiani dovrebbero apprendere da Aquila e
Priscilla come innamorarsi di Cristo e farsi prossimi alle famiglie,
prive spesso della luce della fede, non per la loro colpa soggettiva, ma
perché lasciate al margine della nostra pastorale: pastorale d’élite
che dimentica il popolo".Sposi che possono andare nei palazzi dove Dio non arriva, che scuotano il sonno con coraggio.
Ai pastori il ruolo di essere vicini e sostenere le coppie
perché non cadano nelle ideologie e perché abbiano come riferimento
sempre la parrocchia luogo ecclesiale dell’annuncio e della
testimonianza.Le coppie come Aquila e Priscilla sono perfette dice il Papa per la preparazione al Sacramento del matrimonio, ed è lo Spirito a suscitarle nelle comunità, i pastori devono solo essere aperti ad accettarle.
Il Papa ha ricordato poi la prossimità e la gratuità come due
perle della riforma del processo e questo deve far si che non si debba
avere paura del giudizio e quindi ogni giudice deve chiedersi: sono stato prossimo ho sono stato preso da interessi commerciali?Non rassegnarsi allora dica il Papa ad una Chiesa di pochi, ma al buio della fede si risponde con l’ invito a consegnare al futuro la bellezza della famiglia cristiana e per questo servono coppie di sposi che siano testimoni coerenti.
Aci Stampa