Nel mese di settembre è stata ufficialmente chiusa la raccolta della colletta diocesana a favore delle
popolazioni coinvolte dalla disastrosa alluvione dello scorso 30 giugno in Vallemaggia. Dopo l’offerta
iniziale di CHF 20'000.- stanziata dalla Diocesi di Lugano, le singole Parrocchie così come l’intera
comunità di fedeli hanno aderito all’iniziativa con grande partecipazione, permettendo di arrivare a
raccogliere un totale di CHF 237'373.
Nei giorni scorsi mons. Alain de Raemy, Amministratore apostolico della Diocesi di Lugano, ha preso
contatto con le Comunità parrocchiali dell’Alta Vallemaggia, chiedendo loro se e in che parte hanno
subito danni materiali come conseguenza dell’alluvione. In una seconda fase, saranno coinvolte anche
ulteriori realtà extra parrocchiali. Ciò permetterà all’Economato diocesano di definire con le parti
interessate la ripartizione generale di quanto raccolto. Seguiranno ulteriori aggiornamenti in merito.
Uno strumento culturale e catechetico che sorpassa i tempi. È stata organizzata dall’Ufficio Insegnamento Religioso Scolastico in collaborazione con l’associazione Eres dal 7 al 9 marzo.
Un sogno che inizia a realizzarsi, quello d'omonima Fondazione, che porta avanti la riqualificazione della villetta abbandonata che si trova accanto alla chiesa parrocchiale di San Nicolao.
In particolare, giovedì partecipa alla tavola rotonda organizzata dall’Associazione Amici di Eugenio Corecco in occasione degli eventi commemorativi per il 30o anniversario dalla morte del Vescovo Eugenio.