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Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (28 aprile 2025)
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  • Vite che parlano. Una riflessione per la Giornata della Vita consacrata. Oggi la S. Messa con mons. Lazzeri

    I segni e i

    simboli sono molto importanti. Lo sapeva bene Umberto Eco, il quale cercando di

    spiegare cosa fosse realmente un simbolo, ne illustrava la complessità di

    significati e l’importanza per tutte le scienze. Senza scomodare i massimi

    sistemi della filosofia e della scienza, anche noi comprendiamo nella nostra

    quotidianità la loro importanza. Perché i segni, in effetti, ci rimandano a

    significati più profondi e più ampi, e ci parlano di una realtà molto più grande

    di quella che vediamo tutti i giorni.

    Il 2

    febbraio, come ogni anno, ricorre la giornata della Vita Consacrata. Un’ottima

    occasione per riflettere sulla chiamata di Dio che sceglie uomini e donne alla

    sua sequela, a tempo pieno e cuore indiviso; Dio non si stanca di continuare a

    chiamare tante persone le quali, affascinate dalla bellezza del volto di Cristo

    e dalla sua passione per il Regno del Padre, si fidano al punto da donargli la

    propria vita, per sempre e senza condizioni.

    Ha senso, al

    giorno d’oggi, la vita consacrata? In un tempo in cui tutto è provvisorio e

    temporaneo, in cui niente dura per sempre, come si può pensare che uno stile di

    vita del genere possa ancora attrarre persone, e pensare che possano scegliere

    questo stile di vita?

    Eppure, la sfida è proprio questa. I religiosi e le religiose sono un simbolo, un segno: sono cioè persone che con la loro vita indicano significati ben più profondi e orizzonti molto più ampi. Essi dicono a tutti in maniera silenziosa ma efficace che il primato della nostra esistenza è di Dio: non c’è bisogno di parole o di lunghi discorsi, perché è la loro stessa vita a parlare, in una testimonianza profetica che racconta, ancora oggi, la bontà di Dio per ciascuno di noi. Quindi la giornata della Vita Consacrata, anche quest’anno, ha un duplice significato: da un lato vuol essere un ringraziamento per questo segno profetico dei beni futuri nella Chiesa, e in più vuol essere un’occasione per riflettere sulla grazia di seguire il Cristo casto, povero e obbediente per le strade della storia.

    Roberto Fusco, Fraternità Francescana di Betania

    Gli anniversari in Diocesi

    Celebrazione quest’oggi alla Clinica Luganese Moncucco alle ore 10 con mons. Lazzeri in occasione della Giornata per la Vita consacrata. Si ricorderanno i seguenti anniversari di professione: Sr.Maria Charitas Galli (70°), Sr.Anna Laetitia Arnet (60°), Sr. Gemma Pia Dalle Pezze (60°), Sr. Rosa Presutto (60°), Sr. Lia Maria Albisetti (50°), Sr. Maria Maddalena (50°), Suor Giustina Koikkamolath (50°), Suor Giovanna Pedroni (50°), Suor Lucia Ghiuzan (25°), Suor Arockia Mary (25°), Suor Manuela Colombini (25°), Suor Severine Lobo (25°), Suor Mariana Robu (25°), Suor Amalorpava Mary (25°).

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