Pietro Majno-Hurst. Il 27 gennaio si ricorda l’apertura dei cancelli del campo di sterminio di Auschwitz e il tema della memoria dello sterminio di massa avvenuto durante la seconda guerra mondiale, assume oggi un nuovo significato. Rigurgiti di naziolismi e antisemitismi sono presenti e raccontano, anche e non solo, i nostri tempi. (foto pietre d'inciampo, Brissago)
Pietre d’inciampo in Ticino , di Gioele Anni
Anche in Ticino sono state posate delle “pietre d’inciampo”, un segno di testimonianza per non dimenticare le vittime della Shoah: è accaduto per la prima volta nel giugno 2024 a Brissago. Alla vigilia del 27 gennaio, la Giornata della Memoria che quest’anno coincide anche con gli 80 anni dalla liberazione del campo di sterminio di Auschwitz, ascoltiamo la testimonianza di Pietro Majno-Hurst, che insieme al Gruppo per la Memoria '43-'45 di Brissago ha dato vita al progetto.
Omelie con voci di donne, di Chiara Gerosa
Voci nuove e sensibilità diverse per creare dei ponti fra i fedeli praticanti e il grande pubblico. A mettere a tema l'argomento sono state dieci teologhe italiane e lo hanno fatto proponendo delle omelie. Seppur per ora nella Chiesa cattolica sussista la regola che solo vescovi, preti e diaconi (uomini) possano spiegare la Parola biblica durante la Messa. A dar voce a questa iniziativa è Alice Bianchi, la più giovane di queste dieci autrici, che racconta come nella Parola domenicale si possano scoprire delle perle di saggezza utili per affrontare le sfide della vita, al di là di tutte le barriere culturali, sociali e di genere.
III domenica ordinaria C , dalla chiesa del Cristo Risorto. Celebra don Aldo Aliverti – Coro del S. Cuore di Lugano
Testimonianze dal Giubileo delle persone con disabilità. Evento diocesano vissuto alla Fondazione OTAF domenica scorsa, 9 marzo. Il vescovo de Raemy ha invitato a vedere la diversità come dono, promuovendo una cultura di inclusione e solidarietà nella comunità.
Saranno ospiti della FTL e dell'Associazione Sostenitori della Facoltà di Teologia (ASFTL) i cardinali Ouellet e Rouco Varela, protagonisti di una tavola rotonda, alle 18, che vuole ricordare i 30 anni della fondazione della facoltà voluta da mons. Corecco, primo nucleo universitario della Svizzera italiana.
Domenica, 9 marzo, all'OTAF di Sorengo, la Diocesi di Lugano ha celebrato il Giubileo delle persone con disabilità. Un’iniziativa sostenuta dal Vescovo Alain, che ha presieduto la Santa Messa, con un pranzo conviviale e un momento di testimonianze di coraggio e rinascita.