È stato pubblicato il nuovo annuario della Diocesi di Lugano accompagnato da una lettera dell’Amministratore Apostolico. Le due maggiori novità, presentate dallo stesso mons. Alain nel suo scritto riguardano il servizio di consulenza alle vittime di abusi e, la seconda, la possibilità di distinguere quali sono le parrocchie di rito ambrosiano della diocesi.
L’Amministratore de Raemy, nella sua lettera di accompagnamento, ricorda che da inizio gennaio 2025, “la Conferenza dei vescovi svizzeri (CVS), ha chiesto che la consulenza alle vittime sia gestita in modo indipendente dalla Chiesa, attraverso le LAV cantonali”. Per questo motivo a pagina 25 dell’annuario si trovano sia “un flyer con tutte le informazioni per contattare la LAV del Ticino, via preferenziale da indicare a chi chiede aiuto perché vittima, sia i contatti delle persone di riferimento diocesano in carica finora (dr.ssa Rita Pezzati e dr. Carlo Calanchini), che rimangono a libera disposizione per chi chiedesse il loro aiuto”. Mons. de Raemy fa anche presente che “in Ticino, dal 2024, anche il GAVA - Gruppo di Ascolto per Vittime in Ambito religioso - offre ad ognuno la possibilità di essere ascoltato e accompagnato”.
L’altra novità si trova nell’elenco delle parrocchie (pagine 161-168) dove si identificano le parrocchie di rito ambrosiano.
L’Amministratore apostolico nel presentare l’annuario fa presente che si tratta di un documento non esaustivo della ricchezza della vita della diocesi e dei vari progetti pastorali. Mons. de Raemy ci tiene quindi - ad esempio - a fare presente che le attività dei diaconi permanenti in diocesi figureranno nell’annuario dell’anno prossimo e che a pagina 151 ci sono i tre rappresentanti della Diocesi nella commissione sinodalità nazionale, tra i quali il coordinatore dell’equipe diocesana per le reti pastorali, le reti di settore e la sinodalità.
Presto disponibile online sul sito della diocesi di Lugano.
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