I cineforum possono diventare uno strumento di evangelizzazione, soprattutto per i giovani, ma non solo. È ciò che si sperimenta, ad esempio, da molti anni all’oratorio della parrocchia di Balerna, che dispone di una sala ben attrezzata. Il «Cineforum della fede», animato da don Claudio Laim e promosso a livello di vicariato del Mendrisiotto, è attivo da quasi vent’anni. «Si tratta di un progetto pastorale: fa parte dell’annuncio ecclesiale ed è un modo intelligente per far capire che la fede è cultura e approfondimento non solo su Dio, ma anche sull’uomo e sull’incontro fra Dio e l’uomo», ci tiene a sottolineare don Claudio. Si svolge il lunedì dalle ore14.15 ed è perciò rivolto soprattutto alla terza età. «Una volta identificato un argomento scelgo dalla mia collezione di appassionato cinefilo i film che più si prestano a sviluppare la tematica». Un nuovo ciclo del «Cineforum della fede» è iniziato lunedì e prosegue fino al 16 dicembre, con al centro le trasposizioni cinematografiche di grandi libri. «Il mio intento è quello di invogliare la gente ad andare, una volta visto il film, a leggere il libro», ci confida don Laim. La discussione si sviluppa sulla base di una traccia più o meno definita a dipendenza della complessità del film e di solito verte sulla tematica in sé e sull’approfondimento umano dei personaggi.
Proposte per tutte le età
Sempre a Balerna, anche nell’ambito dell’oratorio, ci sono proposte legate al cinema, rivolte questa volta ai ragazzi e alle famiglie, animate dal vicario don Marco Notari. Come avviene la scelta dei film? «Dipende prevalentemente dall’animatore: io, ad esempio, attingo alla mia videoteca, cercando di variare e proporre anche film di nicchia o legati all’attualità, magari film che a casa i ragazzi e le famiglie non vedono», evidenzia don Marco, per il quale il mezzo cinematografico è ancora molto interessante, se si insegna ai ragazzi a guardare i film con occhi critici e a coglierne i vari temi. Legato alla visione del film è previsto, per i ragazzi, anche un momento di discussione. Le proposte per le famiglie diventano un’opportunità per stare insieme. Buone fonti per sce gliere e valutare un film, soprattutto nell’ottica dell’evangelizzazione, sono secondo don Marco, il sito «Sale della Comunità» della Diocesi di Milano (sdcmilano.it) oppure il sito della Commissione Nazionale Valutazione Film della Conferenza Episcopale italiana (www.cnvf.it). A disposizione ci sono anche trasmissioni, riviste, siti dedicati al cinema. «A riguardo dei temi, personalmente, non mi pongo limiti e anche nella discussione che segue la visione del film, mi muovo, nel porre le domande, in modo spontaneo, a seconda dei ragazzi presenti». La passione per il cinema dell’animatore e la possibilità di avere a disposizione una sala attrezzata sono due elementi che favorisono la nascita di iniziative di cineforum, ma la via è percorribile da tutti, prendendo magari spunto da chi ha già esperienza in questo campo.
Ma anche diverse altre parrocchie hanno scelto di proporre attività legate ai film. Sono: Ascona, Massagno, Lugano (oratorio), Giubiasco e Chiasso. Per informazioni contattare i rispettivi parroci.
Katia Guerra