«Morbio è una presenza che dà fiducia»: inizia così il messaggio del rettore del Santuario di Santa Maria dei Miracoli di Morbio Inferiore, don Simone Bernasconi, ai parrocchiani e ai molti devoti, sparsi anche all’estero, che ogni anno il 29 luglio raggiungono il Santuario sul colle per fare memoria degli storici accadimenti del 29 luglio del 1594, quando due giovani ragazze, furono guarite da grave malattia per intercessione dell’effigie mariana ancora oggi conservata in loco.
Anche quest’anno il programma dei festeggiamenti – che prenderanno il via dalla seconda metà del mese di luglio – è ricco, «per dare a ciascuno la possibilità di partecipare secondo la sua disponibilità», sottolinea don Bernasconi.
Da sabato 20 luglio a domenica 28 luglio, nei giorni feriali, avrà luogo una novena, secondo i seguenti orari: alle 5.15 Canto delle lodi; alle 5.45 S. Messa; alle 8 S. Messa; alle 20 celebrazione mariana.
Domenica 20 e domenica 28 luglio, invece gli orari saranno i seguenti: alle 10 S. Messa trasmessa anche su «Espansione TV»; alle 15 Rosario meditato; alle 15.30 S.Messa del Pellegrino; alle 17 Rosario meditato; alle 17.30 S. Messa del Pellegrino; alle 20 celebrazione mariana.
Nella notte tra il 26 e il 27 luglio, invece, torna per la sua settima edizione il Pellegrinaggio notturno, che si snoderà per 18 chilometri complessivi, dalla chiesa dei Santi Quirico e Giulitta a Melide a partire dalle 22.30 e fino al Santuario stesso, che verrà raggiunto a piedi dai pellegrini partecipanti alle 4.20 del mattino, per poi celebrare una S.Messa conclusiva –dopo il dovuto rifocillamento – alle 5.45.
Il 29 luglio, infine, la Festa: dalle 3 fino alle 9, diversi sacerdoti della Diocesi si alterneranno per celebrare una S. Messa. Alle 10.30 l’ultima solenne celebrazione presieduta da mons. Alain de Raemy. Nel pomeriggio S. Messe alle15.30 e alle17.30 precedute dal Rosario. Infine, con mons. de Raemy, alle 20.45, la celebrazione mariana con i nuovi quadri viventi e alle 22.30 S. Messa conclusiva.
Per informazioni aggiornate visitare il sito: santuariomorbio.ch.
Intervista a fra’ Michele Ravetta, cappellano delle strutture carcerarie cantonali.
Un centinaio di persone, il 15 dicembre, hanno fatto un percorso dal sagrato della chiesa di S. Rocco fino alla chiesa di S. Giorgio, dove si è potuto ammirare, in una grotta, la rappresentazione vivente della Natività.
Raccolti CHF 26'500 a sostegno delle persone in difficoltà in Ticino. I fondi saranno destinati a due realtà locali che incarnano i valori di solidarietà ed assistenza: alla Lega Cancro Ticino (in aiuto ai bambini) ed alla Fondazione Francesco (di fra Martino Dotta)