È stata scelta la giuria ecumenica delle Chiese per il 77° Festival del Film di Locarno. Douglas Fahleson, irlandese, ne assume la presidenza. Sarà assistito da María Teresa Téramo dall'Argentina, Anita Uzulniece dalla Lettonia e Dirk von Jutrczenka dalla Germania. Il festival si terrà dal 7 al 17 agosto 2024. La giuria ecumenica assegnerà un importante premio del valore di 10.000 franchi.
La giuria ecumenica è invitata dal festival, ma lavora in modo indipendente e sceglie secondo criteri propri. Esamina i 17 film del « Concorso Internazionale » del programma. È da questi titoli che la giuria sceglie i suoi vincitori.
Douglas P. Fahleson è uno sceneggiatore, regista e produttore. È originario di Dublino, Irlanda. Ha fatto parte di diverse giurie ecumeniche in festival cinematografici internazionali a Berlino, Cannes e Locarno. Porta quindi una vasta esperienza nel lavoro di giuria. È anche critico cinematografico. Dal 2013 Fahleson è delegato di SIGNIS Europe ed è stato coinvolto nei festival cinematografici e nei seminari televisivi di SIGNIS, l'organizzazione cattolica internazionale per i media e le comunicazioni.
Di origini argentine, tedesche, irlandesi e lettoni, la giuria ecumenica di Locarno quest'anno è internazionale. María Teresa Téramo di Buenos Aires ha fatto il viaggio più lungo. Questa è la prima volta che partecipa al Locarno Film Festival. Téramo ha conseguito un dottorato in Scienze dell'informazione presso l'Università di La Laguna (Spagna) e una laurea in filologia presso l'Universidad Católica Argentina (UCA), dove è coordinatrice accademica del master in comunicazione audiovisiva e docente presso il dipartimento di Comunicazione.
Anita Uzulniece ha studiato filologia tedesca all'Università statale lettone e cinematografia al Film Institute di Mosca. Ulteriori studi gli hanno permesso di scrivere una tesi sul cinema documentario degli anni '60 e '80 in Lettonia. È coautrice di “La storia del cinema in Lettonia” e insegna storia del cinema. Come critico cinematografico, scrive di film e pubblica recensioni e commenti ai festival. È stata membro di numerose giurie FIPRESCI e INTERFILM nonché di giurie ecumeniche a Berlino, Cottbus, Karlovy Vary, Locarno, Cannes e Montreal.
Dirk von Jutrczenka è parroco e direttore del “Forum Kirche Bremen” e del dipartimento “Pedagogia religiosa e media”. Ha studiato teologia protestante, scienze sociali e pedagogia (MA) a Gottinga e Birmingham. È cofondatore dei gruppi di lavoro Church and Film (Hannover) e Church and Cinema (Brema). Jutrczenka è membro di INTERFILM dal 2004 e lavora volontariamente nel comitato direttivo di Interfilm Germania.
La giuria sceglie un'opera del « Concorso Internazionale », dal quale viene assegnato anche il Pardo d'Oro. Durante la cerimonia di premiazione del 17 agosto 2024 allo “Spazio Cinema” di Locarno, la Giuria Ecumenica consegnerà personalmente il suo premio ai registi.
La giuria ecumenica assegna il premio ai registi il cui talento artistico ha sensibilizzato il pubblico ai valori religiosi, umani e sociali. La giuria si concentra sulle visioni dei direttori creativi interessati alla giustizia, alla pace e al rispetto, nonché alle dimensioni spirituali. Il premio di 10.000 franchi è offerto dalle Chiese riformate e dalla Chiesa cattolica in Svizzera.
Nel 1973 è stata costituita per la prima volta una giuria ecumenica nell'ambito di un festival cinematografico internazionale. Locarno è quindi il primo festival ad aver riunito organizzazioni cinematografiche cristiane nella stessa giuria. Da allora i premi vengono assegnati congiuntamente da SIGNIS e INTERFILM.
L’anno scorso il giovane regista italiano Simone Bozzelli ha vinto il Premio Ecumenico con il suo film “Patagonia”. Inoltre, la giuria ha celebrato il suo 50° anniversario al Locarno Film Festival nel 2023 e ha assegnato un premio onorario al regista di fama internazionale István Szabó.
Rapporto sui vincitori dell'anno 2023: https://www.cath.ch/newsf/patagonia-decroche-le-prix-oecumenique-du-festival-de-locarno
Sito ufficiale del Festival: https://www.locarnofestival.ch/festival/juries/independent-juries.html
(Traduzione red)
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Raccolti CHF 26'500 a sostegno delle persone in difficoltà in Ticino. I fondi saranno destinati a due realtà locali che incarnano i valori di solidarietà ed assistenza: alla Lega Cancro Ticino (in aiuto ai bambini) ed alla Fondazione Francesco (di fra Martino Dotta)