" Noi, la Chiesa, siamo proprio quel corpo che Gesù, asceso al Cielo, trascina con sé come in una “cordata”. È Lui che ci svela e ci comunica, con la sua Parola e con la grazia dei Sacramenti, la bellezza della Patria verso la quale siamo incamminati". Così Papa Francesco commenta il vangelo dell'Ascensione di Gesù (che si celebra domenica 12 maggio in Italia) prima della preghiera mariana del Regina Caeli.
Il compito del cristiano è "donare vita, portare speranza, tenersi lontano da ogni cattiveria e meschinità, rispondere al male col bene, farsi vicini a chi soffre. E più noi facciamo così, più ci lasciamo trasformare dal suo Spirito" e per questo "più seguiamo il suo esempio, e più, come in montagna, sentiamo l’aria attorno a noi farsi leggera e pulita, l’orizzonte ampio e la meta vicina, le parole e i gesti diventano buoni, la mente e il cuore si allargano e respirano".
Infine l'esame di coscienza: "è vivo in me il desiderio di Dio, del suo amore infinito, della sua vita che è vita eterna? Oppure sono appiattito e ancorato alle cose che passano, ai soldi, ai successi, ai piaceri? E il mio desiderio del Cielo, mi isola, mi chiude, oppure mi porta ad amare i fratelli con animo grande e disinteressato, a sentirli compagni di cammino verso il Paradiso?"
Dopo la preghiera il Papa ha rinnovato l'appello per lo scambio dei prigionieri tra Russia e Ucraina e ha chiesto di pregare per la pace in Israele, Palestina e Myanmar. Un pensiero alla giornata per le Comunicazioni sociali, e per la festa della mamma con un pensiero alle mamme che sono andate in Cielo. Tra i presenti anche le bande musicali di Austria e Germania che rendono omaggio alla memoria di Benedetto XVI.
Molti i temi evocati da Francesco: la denuncia della guerra, la situazione "ignobile" a Gaza, il terrorismo in Germania e Usa, l’antisemitismo, le persecuzioni religiose, il diritto all'aborto "inaccettabile", le insidie delle nuove tecnologie e la cancel culture.
All’udienza generale Francesco riflette “sulla piaga del lavoro minorile”, tuttora dilagante, e denuncia che in ogni parte della terra ci sono minori "sfruttati da un’economia che non rispetta la vita" e che così "brucia il più grande giacimento di speranza e di amore".
In un messaggio dal suo account X il Papa si dice vicino preghiera a chi “soffre a causa dei conflitti in atto”. Le celebrazioni nelle comunità cattoliche e ortodosse che seguono il calendario giuliano.