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Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (16 dicembre 2025)
  • Pierre Bürcher, vescovo svizzero "viaggiatore" arriva agli 80 anni e si racconta

    Arriva in libreria per l’80º compleanno del vescovo svizzero Pierre Bürcher una sua biografia con la prefazione della dottoressa e filosofa Donata Maria Krethlow-Benziger, luogotenente per la Svizzera e il Liechtenstein dell’Ordine dei Cavalieri del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Il volume ripercorre l’opera evangelizzatrice del vescovo svizzero che ora risiede in Terra Santa. Vescovo, evangelizzatore, anche missionario in Islanda dopo anni di servizio in Svizzera dove si è mostrato “astore dal ““tatto diplomatico” nei rapporti con i cristiani evangelici riformati e luterani, sia in Svizzera sia in Islanda, gli ha procurato numerose simpatie da parte dei membri di queste confessioni. Lo stesso vale per gli incontri con rappresentanti di altre religioni, come il Dalai Lama. In tali occasioni, una buona fondue e del vino vallesano hanno talvolta dato un contributo non trascurabile”, si legge nella prefazione al volume.

    Di Burcher vengono messi in luce “i suoi instancabili sforzi per rafforzare la fede dei fedeli a lui affidati sono stati coronati da successo, in particolare in Islanda, dove verso la fine del suo mandato come vescovo di Reykjavík ha potuto celebrare dieci volte più battesimi che funerali” e viene ricordato il suo pluriennale impegno e lavoro a favore dei giovani nella Chiesa in Svizzera sia in Islanda. Ha partecipato a diverse Giornate Mondiali della Gioventù con numerosi gruppi di giovani. “Anche il suo impegno a favore dei migranti ha segnato profondamente il vescovo Pierre nelle diverse funzioni e ministeri da lui ricoperti”, si legge ancora nella prefazione.

    Il motto “Cristo nostra Pace”

    Il suo motto episcopale – «Christus Pax Nostra», «Cristo nostra Pace» – esprime in modo conciso il cuore della sua azione. “La fiducia in Cristo, Artefice di Pace, ha accompagnato il vescovo Pierre in tutti i suoi cammini. Egli ha sempre dimostrato con l’esempio che la pace può fiorire solo là dove il rispetto e la stima reciproci sono accompagnati dalla sollecitudine vicendevole e da un comportamento rispettoso e reciproco”, si legge.

    Viene così ricordato il legame del vescovo con la Terra Santa e con i cristiani di quella regione di cui è profondo conoscitore della Terra Santa, trascorrendo gli inverni proprio in quella Terra. Un legame particolare il suo con questa terra, per il quale Papa Francesco gli ha anche affidato il compito di creare e distribuire più di un milione e mezzo di rosari in legno d’ulivo, realizzati da famiglie cristiane bisognose di Betlemme, in particolare tra i giovani che il Santo Padre ha invitato a pregare per la pace nel mondo, specialmente in occasione delle Giornate Mondiali della Gioventù del 2019 a Panama e del 2023 in Portogallo.

    In occasione del suo 80esimo compleanno è stato pubblicato quest’anno un libro in francese intitolato “Chemins d’espérance” (Cammini di speranza), contenente frammenti delle sue memorie. Questo libretto è stato stampato in Terra Santa e lascia già intravedere le istantanee che verranno presentate al lettore: il vescovo Pierre è stato e rimane un viaggiatore al servizio della Chiesa, che ha scoperto gli angoli più diversi del mondo.

    Per ordinare il libro: Hans Schorno-Grossmann
    Luzernerstrasse 26
    6440 Brunnen
    Téléphone +41 (0)79 517 25 56

    schornohans@hotmail.com

    red

     

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