Dopo il violento terremoto di magnitudo 7,7 che ha colpito il Myanmar e la Thailandia il 28 marzo al mattino, è difficile valutare la situazione, ma si teme il peggio. Caritas Svizzera in un comunicato informa di una prima donazione di 50 000 franchi per gli aiuti di emergenza. "In questo momento sta chiarendo con i partner della rete Caritas internazionale presenti sul posto quali sono i bisogni più urgenti”.
Particolarmente colpite sono le regioni di Sagaing e Mandalay, zone che già soffrono gravemente a causa dei conflitti armati, degli sfollamenti e delle calamità naturali. Innumerevoli edifici sono crollati e l’infrastruttura è stata distrutta. A poche ore dal sisma non è ancora possibile quantificare la reale entità della catastrofe.
«Il terremoto colpisce una regione fortemente tormentata, con una popolazione già indebolita da crisi e conflitti perduranti. Il devastante terremoto di oggi non fa altro che aggravare ulteriormente l’emergenza», dice Peter Lack, direttore di Caritas Svizzera.
La Caritas locale e la rete Caritas internazionale coordinano sul posto i primi aiuti. “C’è urgente bisogno di acqua potabile, cibo, assistenza medica e alloggi di emergenza”, afferma Caritas svizzera in un comunicato.
Caritas Svizzera invita a fare donazioni a favore della popolazione colpita dal terremoto in Myanmar.
red
1,4 milioni di persone in Svizzera sono indigenti o a rischio povertà. Questo emerge dalle cifre pubblicate dall’Ufficio federale di statistica. Il 16,1% della popolazione non dispone di uno spazio di manovra finanziario per assorbire i crescenti costi di affitti e casse malati.
Il fenomeno è in diminuzione anche in questo come in altri Cantoni, dopo l'impennata del 2023 dovuta anche alla pubblicazione dello studio sugli abusi nella Chiesa cattolica in Svizzera
In RDC, milioni di persone soffrono la fame nonostante le ricche risorse naturali. Azione Quaresimale promuove l’agricoltura sostenibile e la solidarietà tra contadini, migliorando l’alimentazione e la vita di molte famiglie. Il 29 marzo si terrà la Giornata d’Azione per il diritto al cibo.